COSA VEDERE IN MADAGASCAR, IL TOUR DEL NORD
Il Madagascar è un’isola dell’Africa dai mille volti e dai colori più vivi che abbia mai visto. E’ la quarta isola al mondo per grandezza e a noi piace definirla “un pezzo di Africa distaccata e così diversa dal resto del continente”. In Madagascar si trovano animali endemici e una natura straordinaria oltre a spiagge paradisiache. Insomma il luogo perfetto capace di accontentare ogni viaggiatore. Se vi state chiedendo cosa vedere in Madagascar, nel nostro articolo trovate l’itinerario del tour e mare che abbiamo fatto nel nord del paese. Siete pronti a partire e a scoprire dove andare in Madagascar?
COSA VEDERE IN MADAGASCAR, TOUR DEL NORD
Madagascar itinerario di 15 giorni: il nostro programma in Madagascar prevede un tour nel nord del paese e un’estensione finale su un’isola paradisiaca dell’arcipelago delle Mitsio, Nosy Tsarabanjina. Se vi state chiedendo cosa vedere in Madagascar nel tour del nord le tappe che toccheremo sono le seguenti:
- Antananarivo
- Riserva del Perinet
- Camaleon Farm
- Diego Suarez e il Pan di Zucchero
- Parco Nazionale della Montagne d’Ambre
- Tsingy Rouge
- Riserva Speciale dell’Ankarana
- Tsingy Tsingy
- Ankify
Il tour terminerà nella città di Ankify sul mare da dove prenderemo una barca che ci porterà nel paradiso dell’isola di Tsarabanjina, ma questo è un altro racconto, leggetelo QUI!
Ora prima di sapere cosa vedere in Madagascar vi diamo qualche informazione generale per organizzare il vostro viaggio.
MADAGASCAR HOTEL
Gli hotel visitati durante il nostro percorso sono i seguenti:
Vakona Lodge (Perinet)-Rama Plaza(Antananarivo)-Colbert (Diego Suarez)-Domanine De Fontanay (Joffreville) – La Mer (Ankify)- Constance Tsarabanjina (Tsarabanjina).
Provate a verificare le disponibilità nel box di Booking qui sotto.
MADAGASCAR VOLI:
I voli sono stati effettuati con Air Madagascar in partenza da Milano Malpensa con scalo a Nosy Be.
MADAGASCAR QUANTE ORE DI VOLO
Le ore di volo per il Madagascar sono circa 12.
MADAGASCAR QUANDO ANDARE
Il periodo migliore per un viaggio in Madagascar è nella nostra estate.
MADAGASCAR TEMPERATURE AGOSTO
In Madagascar il clima ad agosto è ottimo e le temperature sono dai 20 ai 25 gradi.
ANTANANARIVO MADAGASCAR
Antananarivo (chiamata Tanà) è la capitale del Madagascar e qualsiasi tour sceglierete di fare è da qui che partirete.
Ad Antananarivo da vedere ci sono i mercati coloratissimi che vendono frutta, verdura, carne e manufatti. E’ una metropoli e la confusione regna sovrana. La città è difesa da 2 fortezze.
Nel centro storico troverete chiese, moschee, 2 cattedrali e palazzi antichi come il palazzo di Andafiavaratra, oggi sede del museo.
Da non perdere il Lago di Anosy nella parte sud della città, una caratteristica della capitale. Al centro del Lago si trova un isolotto sul quale si erge il monumento ai caduti della prima guerra mondiale.
Purtroppo Antananarivo è una città molto povera e la sera dalla finestra dell’hotel abbiamo visto scene di una tristezza inaudita. Famiglie senza tetto a bordo della strada con fornelli a gas che scaldavano il mangiare trovato nel cassonetto proprio sotto il ristorante dell’ albergo. Fuochi accesi per la notte e cartoni come giaciglio.
Un via-vai fino a notte fonda di persone senza fissa dimora. Un altro lato della città, purtroppo molto triste.
VERSO LA RISERVA DEL PERINET
La prima tappa per arrivare alla riserva del Perinet e al Vakona Forest Lodge da Antananarivo è di circa 5 ore anche se i Km sono solo 160, la strada è malmessa e piena di tornanti.
Il paesaggio è caratterizzato da ruscelli, colline che si specchiano sull’acqua, risaie e coltivazioni a terrazze.
Possiamo scorgere donne che lavano i panni nei corsi d’acqua e che stendono biancheria multicolore sul prato per farla asciugare. Lubert il nostro autista mi spiegava che il terreno emana ossigeno e a contatto con la biancheria ha la proprietà di sbiancarla.
Ci fermiamo a salutare queste donne intente a fare il bucato e a lavare i loro bambini e regaliamo un po’ di cose che a noi non servono più ma che per loro sono molto utili.
COSA VEDERE IN MADAGASCAR – VAKONA FOREST LODGE:
Il Vakona Forest Lodge è un albergo immerso nelle foresta pluviale della riserva del Perinet, curato in ogni minimo dettaglio.
Il corpo centrale dell’hotel è un bungalow, costruito a palafitta su un laghetto. Le camere sono costruite intorno e collegate al corpo centrale da ponticelli in legno. La struttura possiede un parco privato e la visita si è rivelata molto interessante.
COSA VEDERE NEL VAKONA LODGE
La prima cosa in assoluto che ho voluto vedere vista la mia innata passione sono stati i lemuri, ”orsacchiotti” che chiamano scimmie!!!
Sono straordinari, ce n’è di tantissime specie tutte diverse tra loro e io sono già in estasi. Il primo che ho visto era grigio e giallo e si faceva accarezzare…stavo impazzendo.
Da qui ti rendi conto di essere in Madagascar dal momento che questi animali sono endemici di questo straordinario paese.
Ne vediamo altri, buffissimi che si lanciano dai rami sulle nostre spalle, sono simpaticissimi. Ne avevo 2 sulle spalle e uno in testa….non si può dire che non siano socievoli!
C’erano camaleonti giganti dai colori pazzeschi con i loro occhi che girano a 360° e anche i coccodrilli.
La cena nel lodge è squisita.
Nel mese di agosto di giorno è molto caldo ma la sera la temperatura in questa zona scende parecchio, pensate che abbiamo cenato con il camino acceso.
MAGAGASCAR RISERVA DEL PERINET
Il Perinet è una zona collinosa, ricoperta dalla foresta pluviale. L’altitudine è compresa tra i 930 e i 1.240 mt .
L’area è famosa perchè si trovano numerose specie di fiori, piante e animali endemici del Madagascar.
La riserva del Perinet è caratterizzata da alberi di liane, orchidee, ninfee e animali particolari. Troverete i lemuri (presenti in 11 specie), i camaleonti e vari rettili; vi sembrerà di essere arrivati su un set cinematografico! Sarete letteralmente inghiottiti dalla natura e dai suoi abitanti. Un’esperienza indimenticabile!
COSA VEDERE IN MADAGASCAR – CAMALEON FARM
Vicino al Vakona Lodge c’è la Camaleon Farm dove troverete appunto camaleonti di tutte le specie oltre a lemuri, insetti mimetici, farfalle, coccodrilli, ecc.
COSA VEDERE IN MADAGASCAR – DIEGO SUAREZ
Per raggiungere la città di Diego Suarez nel nord dell’isola del Madagascar, dovrete prendere un volo per Antsirana.
Qui ci attendeva una mega jeep per proseguire il tour del nord del Madagascar.
I dintorni di Diego Suarez sono completamente diversi da quelli visti fino ad ora negli altopiani. La terra qui è rossa con canyon scavati dal vento, baobab, mare blu e il cielo sempre azzurro.
Da vedere a Diego Suarez c’è sicuramente la sua baia con il Pan di Zucchero e le spiagge di Sakalava (ventosa) e Ramena, molto bella dove per noi è scattato il primo bagno in terra malgascia.
In albergo ci concediamo un’ottima cena al bistrot Colbert dell’hotel dove c’è una vasta scelta di carne e pesce. Ve lo consigliamo assolutamente!
COSA VEDERE IN MADAGASCAR – JOFFREVILLE E LA MONTAGNE D’AMBRE
Joffreville è una piccola cittadina distante 40 Km da Diego Suarez; è il punto di partenza per il parco della Montagne d’Ambre che coinvolge un massiccio vulcanico la cui altezza va dagli 850 Mt ai 1480 Mt.
Le precipitazioni all’interno del parco creano diverse cascate e rendono la foresta verdissima e fitta di vegetazione. Facciamo un trekking di 4 ore durante il quale vediamo diverse specie di lemuri, camaleonti e uccelli.
Il rientro all’hotel Domaine de Fontanay ci lascia senza fiato per la bellezza e il lusso dei bungalow. C’è un corpo principale dove si trovano il ristorante, il bar e l’alloggio dei proprietari, una gentilissima famiglia francese. La foresta attorno è di proprietà. I bungalow sono grandissimi e arredati con gusto. L’acqua calda viene data 2 ore al giorno ad orari prestabiliti e anche la luce per caricare gli apparecchi. L’energia per illuminare i locali è garantita da un generatore di corrente.
COSA VEDERE IN MADAGASCAR RISERVA DELL’ANKARANA
La principale attrattiva nella Riserva dell’Ankarana è il parco degli Tsingy Rouge. Si tratta di un canyon nel quale si ergono stranissime formazioni di roccia calcarea, pinnacoli di colore rosso dalla bellezza incredibile.
Al centro si trova il letto del fiume (in agosto in secca) e tutt’intorno queste forme bizzarre, la terra rossa e, incredibile, la sabbia bianca, perché un tempo qui c’era il mare che poi si è ritirato e ha dato vita a questo particolare paesaggio.
Non ci sono parole per descrivere quello che abbiamo visto ed è stata la cosa che mi è rimasta più impressa di questo viaggio in Madagascar.
Per il pranzo abbiamo fatto un pic-nic sul prato organizzato dalle guide, il solito menù: riso, 2 pesci, 2 ali di pollo, 2 polpette di verdura fritte e pane.
DOVE DORMIRE NELL’ANKARANA
Ora ci aspetta una notte in capanna….. cosa vorrà dire ci chiediamo? Lo scopriamo ben presto.
Si tratta di una sorta di campeggio dove sono costruite le capanne di legno (uguali a quelle dei locali) dove avremmo dovuto dormire noi.
Sono assi di legno inchiodate tra loro neanche troppo bene, con spazi di 2-3 cm tra ogni asse…..il mio primo pensiero è stato: quanti insetti entreranno qua dentro sta notte?
Il letto è in legno, con pendenza di 90° verso il centro e ha un materassino di gommapiuma alto 5 cm.
C’è una zanzariera nella quale avvolgersi. Parliamo delle lenzuola?
Un consiglio… E’ un’esperienza da fare ma PORTATEVI UN LENZUOLO O UN SACCO A PELO! La luce non c’è, ci sono le lampade a petrolio.
C’è una doccia e un unico bagno per tutti dove l’acqua si tira, non con lo scarico ma con le secchiate.
Queste le cose “negative” …però c’è anche sempre qualcosa di positivo….
IL BELLO DI DORMIRE NELLA CAPANNA
Quando mai vi ricapiterà di dormire in una capanna africana con in sottofondo il vociare dei malgasci e le grida dei bambini che giocano nella capanna vicino?
Alzare gli occhi al cielo e vedere un firmamento di incredibile bellezza, passeggiare per la strada e per il villaggio con la luce della luna e scorgere sugli alberi i camaleonti che dormono? Probabilmente non molte volte…
Di questa esperienza devo dire che sono state più le cose positive che quelle negative…. In fondo il problema lenzuola è stato risolto dormendo vestita. Quando ascolti “il respiro del Madagascar” tutto passa in secondo piano.
La cena è stata organizzata sotto un “gazebo” di legno a lume di lampada a petrolio e le guide si sono impegnate per prepararci la cena: spiedini di carne di zebù, riso, pesce, intingoli vari, spaghetti, uova e per finire banana flambé! Hanno fatto del loro meglio e noi abbiamo apprezzato molto i loro sforzi.
TSINGY TSINGY
La mattina seguente sveglia all’alba. Ci dirigiamo verso la foresta dell’Ankarana dove vedremo il fiume sotterraneo, le grotte e gli Tsingy Tsingy , altre formazioni calcaree di colore grigio.
Per arrivare alla grotta bisogna scendere di molti metri e l’aria manca un pò. Per entrare è d’obbligo la torcia e un po’ di fiato 🙂 ma lo spettacolo è molto bello. Risaliamo con molta fatica e andiamo a vedere gli Tsingy Tsingy….altra arrampicata straziante ed eccoci arrivati al punto di osservazione: una montagna intera composta da formazioni stranissime, questa volta di colore grigio! Un altro regalo che la natura ha voluto farci!
ANKIFY E LA BELLA SPIAGGIA NEL NORD
Nel pomeriggio si parte per Ankify, città costiera del nord dove abbiamo alloggiato per 2 notti all’ ”Hotel La Mer” di proprietà di una signora tedesca.
Ho un ricordo molto bello di questo hotel, non tanto per la bellezza perché è abbastanza spartano ma per la posizione stupenda, sopraelevata a picco sulla spiaggia bianca.
Dalla terrazza (che è il ristorante) si può ammirare uno spettacolo incredibile! Che mare! Mi ricorda molto il paesaggio delle Seychelles, con questi massi che sembrano esplosi sulla spiaggia!
I LEMURI DELL’HOTEL
La signora ci dà il benvenuto e ci fa conoscere i lemuri ai quali 2 volte al giorno dà da mangiare.
Sono bellissimi: il maschio nero e la femmina gialla con ciuffetti bianchi sulla testa sparati in aria, occhi arancio un pò psicopatici devo dire! 🙂
Sono i più belli che abbia visto in Madagascar, sembrano dei gattoni! Hanno un pelo lucidissimo!
Il cuore mi si è riempito di gioia…ogni volta che ho un contatto con questi animali me ne innamoro sempre più. Se volete sapere come mai amo così tanto le scimmie, trovate tutto in questo articolo, cliccate QUI.
Oltre a tutto ciò potrete deliziarvi con un’ottima cena, la cucina è ottima.
La giornata seguente la passiamo nella spiaggia sottostante che è un paradiso e osserviamo il continuo mutamento dell’acqua dovuto alla marea.
Inizia la nostra settimana di relax a Nosy Tsarabajina, una delle isole paradisiache del Madagascar! Ci trasferiamo a Nosy Be (30minui in motoscafo) e 2 ore di barca (con mare mosso) per arrivare nel paradiso terrestre dell’isola di Tsarabanjina ma questo è un altro racconto !
PENSIERI DAL MONDO:
Consiglio il tour del Madagascar a tutte le persone che hanno spirito di adattamento, sembra una frase comune ma non è una meta per turisti ma per veri viaggiatori.
Un paese vario, un pezzo di Africa completamente differente dal resto del continente. Gli animali sono unici e renderanno il soggiorno in Madagascar ancora più speciale. La popolazione è tranquilla e sempre carica di sorrisi infine i bambini… sono da perderci la testa!