Cosa vedere a Cracovia in due giorni
Cracovia, l’antica capitale della Polonia è una meta da non perdere se cerchi una città ricca di storia ma allo stesso tempo giovane e vivace. Siamo rimasti sbalorditi dalla bellezza di questa città che ci ha conquistati con la Piazza del Mercato (nonché la più grande piazza Medievale in Europa), il quartiere ebraico di Kazimierz, il Castello di Wawel e le bellissime chiese. In realtà il motivo che ci ha portato fino qui è il fatto che Cracovia è strettamente collegata a Papa Wojtyla anche se la sua città natale è Wadowice a una cinquantina di km. Cracovia è scelta anche come base per visitare i campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau e per le miniere di sale di Wieliczka. Sei pronto a scoprire cosa vedere a Cracovia?

Cracovia: come raggiungere il centro dall’aeroporto
Il modo migliore per raggiungere il centro di Cracovia dall’aeroporto Giovanni Paolo II è il treno. Non dovrai uscire dall’aeroporto perchè la stazione ferroviaria è collegata al terminal e raggiungibile a piedi. Il tempo di percorrenza è di circa 20 minuti e il costo sui 4€.
In alternativa, al costo di circa € 1,5, c’è l’autobus che collega l’aeroporto al centro. I numeri da prendere sono 252 e 208. Il tempo di percorrenza va in base al traffico del momento, può volerci mezz’ora come quasi un’ora, per questo suggeriamo il treno.
Come muoversi a Cracovia
Il bello di Cracovia è che può essere girata a piedi. Puoi raggiungere facilmente lo Stare Miasto con la piazza, il quartiere ebraico e il castello passeggiando e ammirando gli splendidi edifici e le pittoresche stradine della città.
Ad ogni modo se vuoi, puoi muoverti con gli autobus che sono gestiti dalla compagnia MPK.
Per cosa è famosa Cracovia?
Cracovia è la principale meta turistica della Polonia e vanta circa otto milioni di turisti ogni anno. E’ sede dell’Università Jagellonica, la più antica della Polonia e una delle più antiche d’Europa.
Ospita uno dei dipinti più celebri di Leonardo Da Vinci, la Dama con l’Ermellino, esposto al Museo Czartoryski. Non da meno, il suo pittoresco centro storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Purtroppo Cracovia è anche conosciuta per la vicinanza ai campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau; visitando la città ci sono “segni” ancora molto visibili nel quartiere ebraico e nel ghetto di Cracovia riconducibili a quegli eventi della Seconda Guerra Mondiale.
Infine a Cracovia è stato vescovo Giovanni Paolo II prima che diventasse Papa per cui ci sono tanti luoghi da scoprire in sua memoria.
Quanti giorni servono per girare Cracovia?
Diciamo che dipende sempre da quello che vuoi vedere. Per visitare solo la città di Cracovia ti basteranno 2 giorni, se invece vuoi visitare anche Auschwitz o le miniere di Sale calcola almeno un giorno in più.
Di seguito trovi le escursioni che organizza Civitatis:
Cosa vedere a Cracovia, mappa con itinerario primo giorno
Il primo giorno ti consigliamo di iniziare la visita di Cracovia dallo Stare Miasto ovvero il centro storico e patrimonio dell’UNESCO. Le sue strade acciottolate sapranno conquistarti. Il fulcro dello Stare Miasto è la Piazza del Mercato sulla quale affacciano la Basilica di Santa Maria, la Chiesa di Sant’Adalberto, la Torre del Municipio e il Mercato dei tessuti.

La porta di San Floriano e il Barbacane sono testimonianze di una Cracovia medievale pertanto non puoi perdertele! La Chiesa di San Floriano è una delle più antiche presenti in città e merita assolutamente una visita.
La Chiesa dei Santi Pietro e Paolo è ispirata al barocco e la recinzione è costituita da 12 grandi statue che rappresentano gli apostoli. Un pò prima della porta di San Floriano si trova il Museo Czatorisky celebre in quanto ospita il quadro “la Dama e l’Ermellino” di Leonardo Da Vinci.

Infine dedicati alla scoperta del Quartiere di Kleparz che ha diversi ristorantini e locali oltre al caratteristico mercato.
Ecco la mappa con l’itinerario a piedi di Cracovia del primo giorno:
Cosa vedere a Cracovia, Stare Miasto con Piazza del Mercato
La Piazza del Mercato di Cracovia, chiamata Rynek Główny, è il fulcro della città nonchè una delle piazze medievali più grandi d’Europa con i suoi 40.000 metri di estensione. La piazza è cinta da edifici storici meravigliosi ed è un punto di ritrovo con i numerosi bar e ristoranti presenti.

Sulla piazza si staglia la bellissima Basilica di Santa Maria, simbolo incontrastato di Cracovia. E’ una chiesa gotica del XIV secolo che ha all’esterno 2 torri di altezze differenti. Ti capiterà di sentire il suono di una tromba, proviene dalla torre più alta della Basilica ed è la melodia Hejnal. Un tempo il guardiano della torre suonava per avvisare di qualche pericolo, ad oggi è diventata un appuntamento fisso! Se ci fai caso, la melodia viene interrotta improvvisamente, per ricordare il trombettiere del tempo che venne ucciso trafitto da una freccia mentre avvisava di un assedio in città.
A Rynek Glowny si trova anche il Mercato dei Tessuti, che ospita la Galleria del XIX secolo. Sulla piazza svetta anche una torre alta 70 metri, apparteneva al Vecchio Municipio.
Proprio sotto la Piazza del Mercato si trova il Museo Sotterraneo ricavato all’interno degli scavi archeologici e che permette di ripercorrere la storia medievale della città.



La porta di San Floriano e il Barbacane
Se dalla Piazza del Mercato imbocchi la celebre via Floriańska, arriverai alla Porta di San Floriano, uno dei diversi ingressi alla città. Faceva parte del sistema difensivo di Cracovia ed era percorsa anche dai reali per raggiungere il castello di Wawel. Fu costruita intorno al XIV secolo e sopra l’arco potrai vedere raffigurato San Floriano, Santo Patrono di Cracovia e protettore dei pompieri.

Superata la porta, troverai il Barbacane, una struttura medievale dalla forma cilindrica che serviva a proteggere Cracovia dalle incursioni.

Poco distante si trova anche la Chiesa di San Floriano, uno dei più antichi edifici sacri di Cracovia, lo riconoscerai perchè risplende con i suoi muri bianchi. Dal 1949 al 1951 il vicario della parrocchia fu proprio un certo Karol Wojtyła, futuro Papa Giovanni Paolo II!

Cosa vedere a Cracovia, mappa con itinerario secondo giorno
Inizia il tuo secondo giorno a Cracovia con la visita del Castello di Wawel e della Cattedrale del Wawel (dove fu Arcivescovo Giovanni Paolo II). Scendi nella Smocza Jama la Caverna del Drago e prosegui lungo il percorso sotterraneo di 81 metri di lunghezza che sbuca sulla Wisla. Percorrendo Stradomska scendi dalla collina e sarai nel Kazimierz, il quartiere ebraico di Cracovia, con Plac Nowy (la Piazza Nuova) e le sinagoghe. Tra queste, Stara Synagoga e Sinagoga Remuh che ha alle spalle il cimitero ebraico. Poco distante si trova la parte cristiana del quartiere con Plac Wolnica (la Piazza del Mercato) e le chiese: Santa Caterina, San Stanislao e Corpus Christi.
Prosegui nel quartiere di Podgórze, dove fu istituito il Ghetto ebraico di Cracovia. Imperdibile e molto toccante la visita alla Piazza degli Eroi del Ghetto (Plac Bohaterów Getta) dove si trova il celebre monumento con le sedie vuote e l’antica Farmacia dell’Aquila. A poca distanza si trova la fabbrica di Oskar Schindler, l’industriale che salvò piu di 1000 ebrei, raccontato nel famoso film di Spielberg.
Ecco la mappa del tuo itinerario a Cracovia per il secondo giorno:
Castello di Wawel e Cattedrale del Wawel
Il Castello di Wawel sorge su una piccola collina che domina Cracovia ma niente paura, potrai raggiungerlo a piedi! Si tratta di un complesso del quale fanno parte la Cattedrale del Wawel, il Palazzo Reale, i Giardini e le fortificazioni. Come in tutti i castelli potrai ammirare le collezioni d’arte, i gioielli della corona e l’armeria.
Se non vuoi perderti nulla, partecipa ad una visita guidata, dai un’occhiata qui!
La Cattedrale del Wawel è il luogo di culto più importante di tutta la Polonia. Qui sono sepolti personaggi di spicco tra i quali re, artisti, Santi ed eroi nazionali. All’interno la cappella più celebre è quella di Sigismondo che è sormontata da una cupola d’oro ed è definita come la più bella opera rinascimentale della Polonia.
Completa la visita alla cattedrale salendo in cima alla Torre di Sigismondo, da dove potrai godere di una splendida vista sul paesaggio circostante. Qui si trova anche la campana che per cinque secoli fu la più grande di tutta la Polonia, è la Campana di Sigismondo (Zygmunta). Pesa 11 tonnellate ed è alta 2 metri, con un diametro di 2,5 metri.

Cosa vedere nel Quartiere Ebraico di Cracovia
Nel quartiere di Podgórze è situato l’ex ghetto ebraico di Cracovia creato dai nazisti nel 1941 che vi radunarono circa 15.000 ebrei poi deportati nei vari campi di concentramento come quello di Auschwitz.
Il luogo più rappresentativo del quartiere lo si trova in Piazza degli Eroi del Ghetto (Plac Bohaterów Getta), dove c’è il monumento delle 70 sedie vuote in ricordo di chi non c’è più e da monito per non dimenticare gli orrori del nazismo.
Proprio in questa piazza venivano radunati gli ebrei e spesse volte venivano giustiziati se ritenuti non in buone forse o se si ribellavano. Un luogo dell’orrore in cui in un solo giorno venivano giustiziate anche 600-700 persone e deportate a migliaia.

Un altro luogo del ricordo è la Farmacia dell’Aquila, gestita allora dal farmacista Tadeusz Pankiewicz, che aiutò molti ebrei con medicine e cibo.

Per non perdere nulla di questo quartiere, puoi partecipare ad un free tour a piedi.
Un altro simbolo del quartiere, è la Fabbrica di Schindler che divenne famosa grazie all’industriale Oskar Schindler che salvò più di 1.000 ebrei assumendoli nei suoi stabilimenti e che fu poi raccontato nel famoso film di Spielberg. Ad oggi è diventato un museo che racconta la Cracovia di quei tempi.


Se cerchi un luogo di ambientazione del film, lo puoi trovare nel Schindler’s passage in via Józefa 12, uno stretto passaggio dove troverete alcuni cartelli informativi, alcuni negozi e dei bar.

Quartiere Kazimierz
Nella lista di cosa vedere a cracovia c’è certamente il Quartiere Kazimierz, un tempo era la culla della comunità ebraica, tra le più grandi di tutta Europa. Sono ancora presenti le tracce ebraiche come musei, sinagoghe ed edifici. La Vecchia Sinagoga(Stara Synagoga), è il simbolo del quartiere e della comunità ebraica di Cracovia, oltre a essere la più antica sinagoga di tutta la Polonia.
La Sinagoga Tempel è quella più recente come costruzione, ed è in stile neo-moresco. La Synagoga Remuh è invece una delle due sinagoghe ancora attive. Alle sue spalle si trova il cimitero ebraico rinascimentale meglio conservato d’Europa.

Nello stesso quartiere si trova anche una parte cristiana dove ci sono diverse chiese. Da quelle barocche dedicate a San Michele Arcangelo e San Stanislao (Skalka), a quelle gotiche dedicate a Santa Caterina e al Corpus Christi.
Cosa vedere di Papa Wojtyla a Cracovia?
Quali sono le cose da non perdere a Cracovia? Se come noi sei legato a Papa Wojtyla, non puoi perderti i suoi luoghi. Prima di partire abbiamo studiato un itinerario in modo da ripercorrere le sue orme. Quindi se ti stai domandando dove viveva Papa Wojtyla a Cracovia, dove ha studiato, dove si trova la statua di Papa Wojtyla a Cracovia, qui trovi tutte le risposte!
Karol Józef Wojtyła (ecco come si chiamava il papa), è nato a Wadowice, una cittadina distante una sessantina di km dalla capitale dove si trova la casa museo di Giovanni Paolo II, trovi il nostro racconto QUI.
Ok, ma dove viveva Papa Wojtyla a Cracovia?
La sua casa è in via Tyniecka 1 dove abitò all’età di 18 anni. Ma c’è un’altra casa in cui abitò il papa a Cracovia ed è in Via Kanonicza 19 dove abitò anni quando era Vescovo di Cracovia (1951-1967).

Puoi visitare l’antica Università Jagellonica dove il giovane Karol studiò Filosofia e dove tornò per insegnare etica.

Al Palazzo vescovile in ul. Franciszkańska 3 invece fu ordinato sacerdote nel 1946.

Nella Chiesa di San Francesco d’Assisi in Plac Wszystkich Świętych 5, fin da ragazzo andava a pregare tutti i giorni sempre sulla stessa panca e dall’altare della Chiesa di Maria pronunciò le sue prediche. La Chiesa di San Stanislao Kostka è famosa perchè qui celebrò la sua prima messa invece la bellissima Chiesa di San Floriano fu la sua chiesa parrocchiale.



Nella Cattedrale del Wawel fu Arcivescovo e celebrò la cerimonia in memoria dei suoi genitori e del fratello defunti. Di fronte alla Cattedrale di Wawel si trova la statua di Papa Wojtyla. Come vedi ci sono tantissimi luoghi da ripercorrere per seguire le orme di Giovanni Paolo II.

Ecco la mappa con l’itinerario su cosa vedere di Papa Wojtyla a Cracovia:
Cracovia: cosa vedere in 3 giorni
Nei precedenti paragrafi ti abbiamo spiegato cosa fare e cosa vedere a Cracovia in due giorni. Se sei così fortunato da avere tre giorni, puoi decidere di andare a visitare Auschwitz-Birkenau e le miniere di sale di Wieliczka. E’ possibile farle entrambe in un giorno solo! Quanti km ci sono da Cracovia ad Auschwitz? Sono circa 70 Km. Invece da Cracovia alle miniere di sale di Wieliczka la distanza è di soli 14 Km.
Cosa si mangia a Cracovia?
C’è un piatto tipico polacco per eccellenza che vedrai scritto ovunque, si tratta dei Pierogi, i ravioli ripieni cotti al vapore dal sapore unico e indimenticabile!

La Zapiekanka è una fetta di pane (enorme) condita in vari modi ma la più classica è con formaggio, pomodoro, funghi e ketchup. Ti capiterà di vedere anche dei piccoli chioschi con le ruote che vendono ciambelle di pane, sono gli Obwarzanek.

Camminando per Cracovia vedrai gente incollata alle vetrine dei forni, bè stanno ammirando i Paczki, i tipici bomboloni fritti!

La Zurek invece è una zuppa di segale con funghi, patate, legumi, salsiccia che molto spesso è servita scenograficamente dentro ad una pagnotta di pane svuotata che fa da contenitore.
Dove mangiare a Cracovia spendendo poco
Tutte queste specialità le puoi assaggiare un pò ovunque nella città ma se ti vuoi immergere nell’atmosfera tipica, cerca i Milk Bar o bar Mleczny. Sono locali economici istituiti durante il periodo comunista per “sfamare” i meno abbienti a costi contenuti. Si ordina al banco e ci si apparecchia da soli. Ce ne sono diversi sparsi per la città tra cui:
- Polski Smaki: Św. Tomasza 5, 31-014 Kraków, Polonia (a pochi passi dalla Piazza della Città Vecchia, )
- Pod Temidą: (Grodzka 43) centro storico di Cracovia, andando dalla piazza del mercato verso il castello di Wawel.
- Milk bar Tomasza: Św. Tomasza 24, 33-332 Kraków, Polonia (vicino alla Piazza della Città Vecchia.)
- Polakowski: plac Wszystkich Świętych 10
- Targowy: aleja Ignacego Daszyńskiego 19
- Górnik: ulica Czysta 1
- Południowy e Krakus: ulica Kazimierza Brodzińskiego 2 e ulica Limanowskiego 16, si trovano entrambi nel quartiere di Podgórze, oltre il fiume.
Puoi anche optare per una cena con spettacolo folkloristico per una serata diversa oppure partecipare ad un tour gastronomico che unisce cultura, cucina e tradizione.

Cracovia curiosità e info utili
- Cracovia moneta, c’è l’euro? No a Cracovia la moneta ufficiale è lo złoty in cui simbolo è PLN.
- Che documenti servono per andare in Polonia? E’ sufficiente la carta d’identità valida per l’espatrio
- Quanto è sicura Cracovia? E’ considerata una città molto sicura e infatti anche la sera abbiamo sempre girato in tranquillità
- Cosa c’è vicino Cracovia? Auschwitz, le Miniere di Wieliczka, Wadowice, il parco giochi Energylandia, il Parco Nazionale di Ojców (a soli 25 km), la splendida località per gli sport invernali di Zakopane (visitabile tutto l’anno).
- Quali sono le cose gratuite da fare a Cracovia? La maggior parte dei musei ha un giorno alla settimana in cui l’ingresso è gratuito. Il lunedì tocca al Castello di Wawel e al Museo della Fabbrica di Schindler. Il martedì puoi visitare il Museo Nazionale e il Rynek Underground.
Pensieri dal mondo
Siamo partiti per Cracovia con l’obiettivo di seguire le orme di Papa Wojtyla, un pò come abbiamo fatto a Skopje con Madre Teresa di Calcutta. Probabilmente concentrati su questa cosa, abbiamo sottovalutato, prima di partire, il resto di Cracovia; era un pò come se fosse “un mezzo” per raggiungere il nostro scopo. Appena giunti a Cracovia ci siamo resi subito conto della bellezza mozzafiato di questa città che ci ha da subito rapiti. Ci è piaciuto veramente tutto, le chiese stupende, la meravigliosa piazza che per grandezza ricorda quella di Tienanmen a Pechino e la storia del quartiere ebraico. Non da sottovalutare, la tranquillità e la sicurezza che si respira passeggiando anche a tarda sera in città. Ci vogliamo aggiungere anche i Pierogi? 🙂
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