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ITALIA

COSA VEDERE A BOLOGNA

11 Febbraio 2019 ANNAEBEPPE

Era doveroso dedicare un articolo su cosa vedere a Bologna essendo la città natale di Annalisa.

Indice dei contenuti nascondi
1) I SOPRANNOMI DI BOLOGNA: LA DOTTA, LA GRASSA, LA ROSSA
2) COSA VEDERE A BOLOGNA IN UN GIORNO
3) COSA VEDERE A BOLOGNA: PIAZZA MAGGIORE
4) COSA VEDERE A BOLOGNA GRATIS
5) COSA VEDERE A BOLOGNA: UNO DEI SIMBOLI, LE DUE TORRI
6) PALAZZO DELL’ARCHIGINNASIO
7) UN VALORE AGGIUNTO, UN RECORD DI BOLOGNA
8) COSA VEDERE BOLOGNA: LA PICCOLA VENEZIA DI BOLOGNA, UN ALTRO SEGRETO
9) COSA MANGIARE A BOLOGNA
10) PENSIERI DAL MONDO

Bologna è conosciuta da tutti come una città ricca di cultura, di buon cibo e di segreti…a proposito, se volete scoprirli, abbiamo dedicato un articolo proprio a questo, I SEGRETI DI BOLOGNA.

Ora vi portiamo a spasso per la città e vi suggeriamo cosa vedere a Bologna in una giornata, siete pronti?



Booking.com

I SOPRANNOMI DI BOLOGNA: LA DOTTA, LA GRASSA, LA ROSSA

La conoscenza di una città avviene anche attraverso i soprannomi che possiede.

Bologna, il capoluogo dell’Emilia Romagna, possiede 3 soprannomi:

“la Dotta, la Grassa, la Rossa”.

  1. Il primo è dovuto alla presenza della più antica università d’occidente, risalente al 1088, l’Alma Mater Studiorum;
  2. Il secondo è dedicato alla tradizione della sua cucina sostanziosa;
  3. Il terzo al colore dei mattoni con i quali gli edifici più antichi erano costruiti. Il rosso in epoca moderna riporta anche al colore della Ducati che fanno di Bologna la “città dei motori”.

Bologna possiede inoltre due nomine importanti, nel 2000 è stata eletta come Capitale Europea della Cultura e nel 2006 “Città della Musica” dall’Unesco.

Le caratteristiche di questa città sono i portici (lunghi 40 Km) e le torri (oggi 24 ma che una volta erano più di 100).

COSA VEDERE A BOLOGNA IN UN GIORNO

Ora cosa vedere a Bologna ve lo diciamo noi o meglio Annalisa, la bolognese Doc della famiglia!

Consideriamo che la maggior parte di voi arriverà a Bologna in treno e per questo vi proponiamo un itinerario che partirà proprio dalla stazione ferroviaria.

Uscendo dalla Stazione Centrale, sulla sinistra trovate Via dell’Indipendenza che giunge, attraverso i suoi portici, fino alla Piazza Maggiore. Essa è la via dello shopping della città, ricca di negozi di abbigliamento, scarpe, telefonia e fast food.

A tal proposito non mancate una fermata da Altero, una vera istituzione per i bolognesi che amano fare spuntini veloci con le loro pizzette al taglio che sono davvero strepitose!

COSA VEDERE A BOLOGNA: PIAZZA MAGGIORE

Piazza Maggiore, è la culla di Bologna. Qui si trova uno dei simboli della città, la Fontana del Nettuno opera dello scultore Giambologna.

FONTANA DEL NETTUNO

La Piazza ospita la Basilica di San Petronio, la più importante di Bologna e una delle più grandi al mondo. San Petronio non è mai stata terminata, come lo si vede dalla facciata, dalle fiancate e dal transetto mancante. Al suo interno si trova una meridiana astronomica realizzata nel 1655 da Gian Domenico Cassini.

Sulla Piazza affacciano anche importanti palazzi storici come Palazzo d’Accursio, Palazzo del Podestà, Palazzo Re Enzo (ampliamento del Podestà) e Palazzo dei Banchi.

Nella volta tra il palazzo del Podestà e palazzo di Re Enzo c’è il cosiddetto telefono senza fili: sussurrando qualcosa ad un angolo, si sentirà dalla parte opposta per via di un effetto acustico molto divertente! Questo è solo uno dei segreti di Bologna ma ce ne sono tanti altri….

IL TELEFONO SENZA FILI, UNO DEI SEGRETI DI BOLOGNA

COSA VEDERE A BOLOGNA GRATIS

Prima di lasciare la piazza, fate un salto a Salaborsa che nell’800 era centro della vita economica della città. Oggi qui troverete una incredibile biblioteca. Sotto la pavimentazione trasparente della piazza coperta di Salaborsa, potrete vedere anche reperti archeologici e quel che resta della antica Basilica civile di Bonomia (II sec.A.C.), le fondamenta delle case medievali e l’Orto Botanico.

L’ingresso è gratuito, richiesta solo un’offerta volontaria.

LA SALABORSA

Un’altra importante basilica è quella di Santo Stefano, in realtà un complesso di più edifici, noto anche come Le Sette Chiese e si trova nell’omonima via al civico 24.

 

SANTO STEFANO BOLOGNA
Foto di Ettore Rugiano

COSA VEDERE A BOLOGNA: UNO DEI SIMBOLI, LE DUE TORRI

È il momento di visitare un altro dei simboli di Bologna, La Torre degli Asinelli. Si trova in Piazza di Porta Ravegnana a due passi dalla Piazza Maggiore.

 

LE DUE TORRI BOLOGNA

Alta 97,20 metri è visitabile all’interno attraverso una lunga e faticosa scalinata composta da 498 gradini. Alla base della torre la scala è a chiocciola abbastanza stretta, per poi aprirsi in rampe di scale in legno a volte ripide. Vedere la conformazione delle solide mura della torre è molto interessante, riporta indietro negli anni. Affacciarsi dalle scale per vedere tutta l’altezza è da cardiopalma..da fare solo per chi non soffre di vertigini!!

 

In caso esiste anche per i meno allenati un defibrillatore 🙂

DEFIBRILLATORE NELLA TORRE DEGLI ASINELLI

Una volta arrivati in cima, la fatica sarà ripagata dalla vista mozzafiato che si ha sulla città. Da questo punto panoramico è qualcosa di incredibile!

 

 

Cosa vedere a Bologna, Torre degli asinelli, un bacio ad alta quota

Cosa vedere a Bologna, Torre degli Asinelli

COSA VEDERE A BOLOGNA, VEDUTA DALLE DUE TORRI

Ringraziamo per i biglietti omaggio la Sig.ra Vittoria Donini di Bologna Welcome.

A fianco della Torre degli Asinelli si trova la Torre Garisenda, alta 47 metri ma non visitabile all’interno. Proprio all’esterno, una targa cita i versi dell’inferno di Dante che la descrive più volte, in questo caso parlando dell’illusione ottica che sembra quasi farla cadere.

PALAZZO DELL’ARCHIGINNASIO

Un’altra eccellenza di Bologna è il Palazzo dell’Archiginnasio di Piazza Galvani 1, costruito tra il 1562 e il 1563 per volere del cardinale Carlo Borromeo aveva lo scopo di riunire in un’unica sede l’insegnamento universitario. Dal 1838 ospita la Biblioteca Civica. Caratterizzato da un lungo e bellissimo porticato a 30 arcate, lascia già intuire che qualcosa di speciale si nasconde al suo interno.

 

 

COSA VEDERE A BOLOGNA, ARCHIGINNASIO

 

Le pareti e i soffitti sono affrescati ma la meraviglia si trova nella Sala dello Stabat Mater anch’essa affrescata e arricchita di librerie dai bellissimi volumi.

 

 

 

 

Per finire, sempre all’interno del Palazzo dell’Archiginnasio c’è il Teatro Anatomico, progettato nel 1637 e costruito in legno d’abete che veniva utilizzato per le lezioni di anatomia. Al centro si trova il tavolo dove veniva posto il corpo e tutt’intorno le panche rialzate per gli studenti. Le sculture rappresentano, in basso, dodici celebri medici e in alto, venti dei più famosi anatomisti dello Studio bolognese.

La cattedra è arricchita da due statue dette “Spellati”, scolpite nel 1734.
Purtroppo la sala anatomica subì gravissimi danni nel bombardamento del 29/01/44, ricostruita poi nel dopoguerra riutilizzando le sculture recuperate dalle rovine. Un grande lavoro che ad oggi ci permette di ammirare questo gioiello bolognese.

Ringraziamo per i biglietti omaggio la Sig.ra Sonia Venturi della Segreteria della Biblioteca dell’Archiginnasio.

UN VALORE AGGIUNTO, UN RECORD DI BOLOGNA

Bologna detiene un record, possiede il portico più lungo del mondo, quello che porta al Santuario di San Luca. Quando arriverete a Bologna, la prima cosa che scorgerete sulle colline è proprio questo Santuario appoggiato sul colle della Guardia a 300 metri di altitudine.

Per noi bolognesi quando da lontano si vede San Luca si dice, siamo arrivati a casa.

Il portico conta 666 archi, il numero del diavolo e rappresenta il serpente, entità maligna che viene dominato dal bene, rappresentato appunto dal Santuario di San Luca e dalla Madonna.

Da San Luca la vista di Bologna e dei suoi colli è impareggiabile.

Per raggiungere San Luca potrete fare un pellegrinaggio proprio salendo i 498 gradini in 3,796 km dal quartiere Saragozza, cercate l’arco del Meloncello, lì ha inizio il lungo cammino. Per i più pigri o per chi non ne ha la possibilità si può raggiungere anche in auto.

 

COSA VEDERE BOLOGNA: LA PICCOLA VENEZIA DI BOLOGNA, UN ALTRO SEGRETO

Sapevate che a Bologna esiste la Piccola Venezia? La si può scorgere sbirciando da una finestrella rossa situata in Via Piella 5-9. È un tratto del fiume Reno che scorre tra le abitazioni creando quell’atmosfera tipica dei canali veneziani.

Qui, il canale delle Moline è stato usato per secoli per alimentare i mulini ad acqua con cui si lavorava il grano.

Dimenticata per decenni, come la gran parte dei canali che sono stati interrati negli anni ’50, questa caratteristica di Bologna è stata riscoperta e rivalutata dai bolognesi che hanno aperto anche altri scorci sul Canale delle Moline dai ponti delle vie Malcontenti e Oberdan. Vi capiterà di girare il centro storico della città e di sentire in sottofondo uno scroscio d’acqua provenire da non si sa dove ma di non vederla.

 

 

COSA MANGIARE A BOLOGNA

La fama gastronomica di Bologna risale al Medioevo, quando l’affluenza di studenti e professori provenienti da ogni parte del mondo rese necessario un arricchimento della gastronomia. La cucina bolognese, è varia ed abbondante. Oltre ai famosi tortellini, preparati a mano dalle “sfogline” e serviti rigorosamente in brodo, troviamo la pasta all’uovo e carne di maiale. Dalle diverse combinazioni di questi due elementi nascono alcuni piatti tipici.

Tra questi il ragù, condimento preparato con carni miste di maiale, vitello e manzo, il tutto bollito per ore; le tagliatelle, le lasagne, condite a strati alterni di ragù, besciamella e parmigiano e la cotoletta alla bolognese, ricoperta da formaggio e da una fetta di prosciutto crudo. Dalla carne di maiale nasce anche la mortadella, un salume tipico da cui si ricava il ripieno per i tortellini e la spuma da spalmare su tartine e crostini.

 

Per assaggiare al meglio i prodotti tipici di Bologna, vi consigliamo di passeggiare per le stradine del vecchio mercato conosciuto come Quadrilatero per assaggiare il meglio della tradizione culinaria. Troverete botteghe di salumi, carne, pesce e pasta fatta a mano. Da Piazza Maggiore, lasciandovi alle spalle Via Indipendenza, sulla sinistra imboccate Via Clavature e percorrete tutto il quadrilatero di Via Pescheria, Drapperia e Orefici.

 

La maggior parte delle antiche botteghe che si trovano nel Quadrilatero hanno mantenuto gli arredi e l’architettura storica, tanto da costituire veri e propri tesori artistici.

Il Quadrilatero rappresenta il cuore di un’antica tradizione artigianale, mercantile e commerciale, che ha avuto il massimo sviluppo nel Medioevo ed ha mantenuto invariata nel tempo la sua vocazione. È proprio qui che avevano la loro sede i principali antichi mestieri di Bologna: gli Orefici, i Pescatori, i Salaroli, i Beccai, i Pellicciai, i Barbieri e i Pittori.

 

PENSIERI DAL MONDO

Sembreremo di parte visto che Bologna è la città Natale di Annalisa e quella che ospita entrambi. Bologna è bellissima, stracolma di cultura, di sapienza e buon cibo.
Riunisce giovani studenti provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo, amanti dei motori con l’eccellenza di Ducati, Lamborghini e Maserati. Ricordiamo che dal 1976 accoglie anche il famoso Motor Show nella zona fiera.

Non mancano le vedute mozzafiato dai vari punti panoramici come la Torre degli Asinelli o da San Luca e i segreti che affascinano da decenni i visitatori della città.

Non per ultima volevamo segnalare Via D’Azeglio che ha reso omaggio a Lucio Dalla installando delle luminarie con il testo di una delle sue celebri canzoni “L’anno che verrà”.

 

 

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2 pensieri riguardo “COSA VEDERE A BOLOGNA”

  • Mimì
    11 Febbraio 2019 in 21:56
    Permalink

    Ciao carissimi!

    Non siete di parte … Bologna è una città stupenda, ed avete ragione!

    Una bella “Guida di Bologna” Complimenti!

    Mimi

    Rispondi
    • ANNAEBEPPEAutore articolo
      12 Febbraio 2019 in 6:09
      Permalink

      Ciao Domenica… Ti ringraziamo molto per il messaggio! Obiettivamente è vero, Bologna è una bella città nella quale si vive anche bene…. Grazie di cuore!! Ciao cara..

      Rispondi

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Splendidi momenti in Brasile, un paese che ci ha regalato emozioni intense!

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È un paese che vi piacerebbe visitare?
Affacciata sul litorale Nord dello Stato di Rio de Janeiro, Armação dos Búzios era originariamente un piccolo villaggio di pescatori in cui si rifugiavano pirati e si commerciavano gli schiavi. Intorno al 1850, in Brasile venne abolita la tratta degli schiavi e Buzios si affermò come una città dedita alla pesca. Negli anni diventò una meta ricercata dai surfisti che giungevano qui ammaliati dalla bellezza del luogo.

La crescita della sua fama coincise con gli anni ’60 quando Brigitte Bardot si rifugiò qui nel 1964 insieme all’allora compagno. Restò ammaliata dalla bellezza delle sue spiagge e del luogo ancora sconosciuto che decise di passarci le vacanze negli anni a seguire. La città di Buzios gli dedicò una statua sul lungomare che è ad oggi uno dei luoghi più fotografati e ricercati dai viaggiatori oltre a varie insegne e locali intitolati a lei. Come mai questa ossessione per la diva francese? Bè è presto detto, a lei va il merito di aver trasformato inconsapevolmente, lo sconosciuto villaggio di pescatori di Armação dos Búzios, in una delle destinazioni più glamour del Brasile. Fu poi visitata da celebrità come Mick Jagger, Monica Belluci, Catherine Deneuve,  Francis Ford Coppola, Madonna, Gisele Bundchen e Zinedine Zidane.
Il cuore pulsante di Buzios è Rua das Pedras sulla quale si concentrano ristoranti di ogni genere, negozi di abbigliamento, negozi di Havaianas (le infradito più popolari in Brasile) e locali notturni. Una legge degli Anni Settanta limita le costruzioni all’altezza massima di due piani così il centro storico ha mantenuto l’atmosfera originale; oggi al posto delle case dei pescatori ci sono locali e boutique che comunque conservano uno stile tutto particolare che solo a Buzios si può trovare.
Percorrendo il lungomare sulla Orla Bardot si incontra il monumento dedicato a Brigitte Bardot, una statua in bronzo della star da giovane opera dell’artista paulista Christina Motta.
Ad ogni modo perdita tra i vicoli per scoprire la Buzios più autentica!
Ti piacerebbe visitare questa cittadina?

#buzios #armacaodebuzios #Brasile #sudamerica #buziosbeach
Benvenuto a Ilheus, una città incantevole che ti rapirà il cuore con la sua bellezza e le sue infinite meraviglie. Situata sulla costa nord-orientale del Brasile, questa città è famosa per le sue spiagge di sabbia bianca, le acque cristalline e la ricca storia che permea ogni angolo del suo territorio. 
Immergersi nella magia di Ilheus significa scoprire un paradiso naturale incontaminato, con foreste pluviali, cascate e una fauna variegata. 
Ma non è solo la bellezza naturale a far sì che questa città sia così affascinante. Ilheus è anche una città ricca di storia, conosciuta anche grazie a Jorge Amado che qui trascorse l’infanzia e vi ambientò poi alcuni dei suoi romanzi più famosi. 
Puoi passeggiare per le strade pittoresche, visitare gli antichi edifici coloniali e immergerti nel fascino delle sue tradizioni culturali afro-portoghesi. 
Cosa vedere a Ilheus?

1) Cattedrale di São Sebastião Ilheus

2) Bar Vesuvio Ilheus, ripercorrendo le tappe di Jorge Amado

3) Casa de Cultura

4) Palacio Paranaguá

5) Cabaret Bataclan

6) Le chiese di Ilheus

7) Cine Teatro Ilhéos

8) I vicoli e gli edifici coloniali

9) Cristo Redentore di Ilheus

10) Spiagge di Ilheus

P.s. resta il mistero del perché Instagram non pubblica la musica scelta...te possino 

#Ilheus #brazil
#ilheusba #ilheusbahiabrasil #ilhéus #ilheusbahia
Immergiti nella cultura afro-brasiliana con le sue danze, la musica e le superstizioni, benvenuto a Salvador de Bahia!
Il quartiere più caratteristico da visitare a Salvador de Bahia è il Pelourinho ovvero il centro storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco dal 1985.

Il Largo do Pelourinho è dove confluiscono tutte le strade del quartiere ed è una piazza in discesa sulla quale affacciano edifici coloniali dai colori pastello e chiese barocche.

Nel reel di oggi ti facciamo vedere cosa vuol dire seguire il “Movimento Percussivo“, un gruppo di musica samba-reggae nato dall’ispirazione dell’Olodum!

Adrenalina allo stato puro ballando con il ritmo e le percussioni dei loro tamburi!

Come mai in questa città è presente una cultura afro-brasiliana?

Un tempo la sua economia era incentrata sul commercio della canna da zucchero, del tabacco, dell’oro e dei diamanti così che vennero portati nello stato di Bahia migliaia di schiavi africani tanto da raggiungere la metà della popolazione.

Per questo è ad oggi ritenuta la città più “africana” del Brasile!

Semplicemente perché le radici culturali degli schiavi africani sono state conservate meglio rispetto ad altri luoghi del Sud America.
È la patria della capoeira, arte marziale che nasce durante il periodo della schiavitù, della samba de roda (un tipo di samba tipica di Bahia) e del candomblé, culto religioso che unisce riti animisti africani e rituali cristiani.

Ti piacerebbe ballare al ritmo della musica afro-brasiliana di Salvador de Bahia?

#salvadordebahia
#salvadordebahía #movimentopercussivo #bahiabrasil #bahia #pelourinho #pelourinhosalvador #pelourinho_salvador
Nel reel di oggi trovi le 14 cose che non puoi perdere a Rio de Janeiro.
Quale ti piacerebbe vedere?

#riodejaneirocity #riodejaneiro #riodejaneirocity #mscseaview #riodejaneirogram #riobrasil #travelblogger
???????? Msc Seaview ????????
Curiosi di scoprire la nave Msc Seaview?
Nel nostro reel vi portiamo a bordo di questa città galleggiante, siete pronti a salpare?

#mscseaview #mscseaviewnobrasil #mscofficial #msccruise #msccrociere #msccruzeiros #mondocrociere #cruisecouple #cruiseblogger
Il sambodromo di Rio de Janeiro, chiamato "Passarela Professor Darcy Ribeiro" è una struttura fissa che ospita le parate delle scuole di Samba del famosissimo Carnevale di Rio e varie manifestazioni.
E' un viale lungo circa 700 metri che si sviluppa in Avenida Marquês de Sapucaí. Ai suoi lati è fiancheggiato dagli spalti (Arquibancadas) che ospitano gli spettatori, circa 85.000. 
Sono divisi in 10 settori. Gli spettatori seguono le parate dai settori alti o dal parterre. Negli spalti centrali invece ci sono le Camarotes (che sono alloggi più confortevoli dai quali assistere agli spettacoli) e le cabine della giuria.
????Quanto costano i biglietti per assistere al Carnevale di Rio? 
  Si parte da $14 a $ 1500 a seconda del settore scelto e della data.
 I biglietti potete acquistarli da questo link: 
 https://www.riocarnaval.org/it/rio-carnevale-biglietto-2024/super-folia?ignore=true

Il Sambodromo esiste da "soli" 40 anni (1984). Prima di questa data, le sfilate si svolgevano in strutture occasionali che venivano montate e smontate all'occasione.
Queste attività richiedevano una preparazione di mesi e problematiche cittadine relative al traffico, ecco perchè venne eretto il Sambodromo di Rio.

????Date del carnevale di Rio 2024:
Nell'edizione 2024, le sfilate della scuola di samba di Rio de Janeiro si svolgeranno il 9, 10, 11 e 12 febbraio mentre la sfilata dei campioni si svolgerà il sabato successivo, 17 febbraio 2024.
Segnatevi le date!!

????Quali sono le scuole di samba di Rio?
Le scuole di samba di punta sono Salgueiro, Grande Rio, Mocidade e Beija-Flor.

Siete mai stati al Carnevale di Rio de Janeiro o vi piacerebbe partecipare?

 #riocarnival #riocarnivale  #carnevale #carnevale2024  #carnevalerio #carnevaleriodejaneiro  #ríodejaneiro #riodejaneirogram #riodejaneirobrasil #riodejaneiroonline #riodejaneirorj  #brasile #Brasile
Botafogo è un quartiere  situato nella zona sud di Rio de Janeiro, in Brasile. 
Il quartiere è famoso per le bellissime viste che si possono ammirare,  primo fra tutti il famoso Pan di Zucchero. Si può inoltre avere una splendida vista sull'Enseada de Botafogo, le colline di Urca, e l'Aterro do Flamengo sullo sfondo. 
Una delle maggiori attrazioni della baia di Botafogo è il famoso Yacht Club di Rio de Janeiro, il cui molo e porto turistico sono visibili da quasi ogni punto del quartiere.
È sede dell'omonima squadra Botafogo, molto seguita a Rio.
La domenica i nuovi laureati vengono in questo luogo a festeggiare i loro sforzi creando un vero evento con tanto di fotografi e bancarelle!

#Botafogo #riodejaneiro #riodejaneirobrasil #paodeacucar #Brasile
Circondato dalla natura e con una vista meravigliosa, il belvedere Mirante do Rato Molhado si trova in Praça Napoleão Muniz Freire, intitolata all'ingegnere e drammaturgo che amava questo quartiere e ne difese la tutela. Si trova vicino al quartiere Santa Teresa e quindi un passaggio obbligato se venite da queste parti.

È il luogo ideale per splendide foto! Da lassù si può vedere gran parte della baia di Guanabara, l'aeroporto Santos Dumont, il quartiere di Glória e altre parti di Rio. Inoltre quassù fa anche molto fresco!

#riodejaneiro #riodejaneirobrasil #Brasile #brazil
Uno dei quartieri più tradizionali e affascinanti di tutta Rio de Janeiro è Santa Teresa. 
L'anima di Rio la si respira attraverso le sue strade acciottolate e le sue dimore storiche.
Gastronomia, Boemia e cultura si fondono qui in modo incomparabile. 
Trattandosi quasi di una città a parte all'interno di Rio, il quartiere merita un itinerario speciale per essere goduto e apprezzato. 
Qui la storica funivia gialla si inerpica ancora sulle colline e i muri delle case sono decorati con bellissimi murales, un fascino che unisce passato e presente.

#santateresariodejaneiro #riodejaneiro #riodejaneirobrasil #riodejaneiroemfoto
Poi la mitica spiaggia di Copacabana che non ha bisogno di presentazioni!
Un'enorme mezzaluna di sabbia bianca e un lungomare bellissimo in cui passeggiare ammirando il mare....
#copacabana #copacabanabeach #riodejaneiro #riodejaneirotop #riodejaneirobrasil #riodejaneirocity
Oggi siamo nuovamente a Rio de Janeiro e siamo andati alla scoperta di Ipamema, una delle spiagge più famose.
La domenica si svolge un mercato artigianale dove fare acquisti davvero interessanti!
#ipanemabeach #ipamema #riodejaneiro #riodejaneirobrasil #brasil
Oggi ci troviamo a Búzios, nella Regione dei Laghi di Rio de Janeiro. Di tratta di una delle migliori destinazioni del Brasile per chi cerca bellissime spiagge e una certa dose di fascino balneare. 
Con una costa ricca di paesaggi meravigliosi, Búzios presenta ai visitatori più di venti spiagge, tutte con caratteristiche uniche. Ricordiamo Praia Ferradura, Praia Brava, Praia do Foca, tutte uniche!
La città di Búzios riceve visitatori da tutto il mondo, ma conserva ancora l'atmosfera di una piccola città. 
L'architettura conserva il fascino del passato, con edifici di massimo due piani. 
Nel bellissimo lungomare si trova la statua dedicata a Brigitte Bardot che amava venire in vacanza a Buzios.
La spiaggia cittadina è molto bella ed è un susseguirsi di locali caratteristici nei quali sorseggiare caipirinha guardando il mare.
Buzios ci ha sorpresi e vorremmo fermare il tempo qui!

#buzios #buziosbeach #Brasile #mscseaview #mscofficial #msccruisesofficial #buziosrj
Salvador de Bahia, la capitale dello stato di Bahia, nel Nordest del Brasile, è famosa per l'architettura coloniale portoghese, la cultura afro-brasiliana e la costa tropicale. 
Il Pelourinho è il centro storico caratterizzato da vicoli acciottolati che si aprono in ampie piazze, edifici colorati e chiese barocche come quella di San Francesco d’Assisi, dagli interni intagliati in legno dorato. Un incanto!
Il Mercato Modelo alla base dell'ascensore Lacerda è un insieme di bancarelle di artigianato bellissime!

#salvadordebahia #bahia #bahiabrasil #brasile #salvadormeuamor #salvadordabahia
Una delle esperienze indimenticabili da fare almeno una volta nella vita, vedere i fuochi di capodanno a Copacabana 
#Copacabana #brasil #copacabanafireworks #happy2024
Oggi ci troviamo a Ilheus città brasiliana nello Stato di Bahia affacciata sull'Oceano Atlantico.
Fondata nel 1534 come Vila de São Jorge dos Ilhéus, è stata per lungo tempo una capitale mondiale del cacao mentre oggi la sua economia è basata sul turismo.
Deve la sua fama internazionale allo scrittore Jorge Amado, che qui trascorse l'infanzia e raccontò questo luogo in molti dei suoi romanzi più celebri.
Nel suo centro storico è imperdibile la Cattedrale di São Sebastião. Si tratta di una chiesa episcopale in stile neoclassico, con un'enorme cupola alta 47 metri. Per costruirla ci impiegarono 36 anni! La chiesa è stata consacrata nel 1967.
Poco distante c'è il Bar Vesuvio, dove Jorge Amado amava sedersi. All'esterno del locale c'è una scultura dello scrittore seduto al tavolino.
Poco più avanti, in Rua Jorge Amado c'è la casa di Cultura ovvero la casa dello scrittore dove ha trascorso gran parte della sua vita.
 
Se volete vedere una copia del Cristo Redentor, recatevi sulla spiaggia cittadina in Avenida Dois de Julho dove si erge una statua del Cristo alta 7 metri.
 
Terminate in bellezza la giornata con un drink al Bar Vesuvio, o se preferite recatevi alla spiaggia di Milionarios!
 
#ilheus #ilheusbahiabrasil #ilheusbahia #ilheusba #ilhéus #brasil #brazil
Poteva mancare il Brasile alla mia collezione di taglio di capelli intorno al mondo?
Assolutamente non me lo sarei mai perdonato!
A Ilheus ho trovato un barbiere strepitoso, si chiama Salao Pereira e si trova a in pieno centro all'interno di una casa coloniale!
Prezzo 6 euro.

#ilheus #barbersoftheworld #brasile #ilheusbahiabrasil #brazil #ilheusba
La Cattedrale Metropolitana di Rio de Janeiro non era.solota Cattedrale che ci si aspetta!
È un enorme cono di cemento ma l'interno è davvero particolare !
#riodejaneirocity #riodejaneiro #riodejaneirogram #rio #brasil
La Scalinata Selarón è un'opera architettonica di Rio de Janeiro, in Brasile, decorata dall'artista cileno Jorge Selarón che l'ha creata come tributo al popolo brasiliano.
Un arcobaleno di colori e di piastrelle dalle forme e scritte più strane.
Un luogo unico di Rio de Janeiro!

#escalariaselarón #riodejaneiro #rio #riodejaneirogram #riodejaneirocity
La più grande delle emozioni sta dietro alle nostre spalle! Una delle 7 meraviglie del mondo moderno, il Cristo Redentor!

#corcovado #cristoredentore #cristoredendor #cristoredentorbrasil #riodejaneiro #ríodejaneiro #brasil
Punta de las Salinas, è il punto più meridionale dell'Uruguay.
Questo luogo si trova sulla punta della penisola di Punta del Este e regala una prospettiva unica e un paesaggio unico.
#puntadelesteuruguay #puntaeste #puntadeleste #Uruguay #americadosul
Il faro di Punta del Este si trova sulla costa dell'Oceano Atlantico, a Maldonado (Uruguay).
Fu costruito nel 1860 e la sua torre cilindrica svetta sul mare per 25 metri di altezza.
Per la sua costruzione sono stati utilizzati materiali provenienti dall'Europa.
Il faro di trova di fianco alla chiesetta azzurra della Candelaria che vi abbiamo mostrato poco fa'.
Anche voi amate i fari?

#puntadelesteuruguay #puntaeste #Uruguay #lighthouse #fari
A Punta del Este in Uruguay, si trova la Parroquia de nuestra señora de la Candelaria, una Chiesa pittoresca che attira l'attenzione con la sua facciata azzurra. È il tempio cattolico più importante della città di Punta del Este. 
La zona intorno è molto graziosa e tranquilla con i giardini e le villette affacciate sul mare.

#puntadelesteuruguay
#puntadeleste #Uruguay #puntaeste #americadosul
Punta del Este è una località balneare situata su una penisola nel sud-est dell'Uruguay.

La spiaggia più popolare è Playa Brava, conosciuta per le onde molto alte ma soprattutto per "la mano" ovvero la scultura che riproduce 5 dita giganti insabbiate chiamata "Monumento al Ahogado" (Monumento all'affogato), come a voler mettere in guardia chiunque faccia il benché minimo pensiero di buttarsi in queste acque ondose!

Noi ci siamo buttati secondo voi?

#puntadeleste #uruguay #puntadelesteuruguay #americadosul #uruguai #lamanouruguay #esculturauruguay #losdedospuntadeleste #puntadeleste #lamanouruguay  #playablavalosdedos
La "Ciudad Vieja" ovvero la città vecchia è una tappa obbligatoria se visiti Montevideo, la capitale dell'Uruguay.

È un testimone della storia della città e culla di luoghi artistici e architettonici che ti faranno innamorare di questa città cosmopolita!

L'elenco dei luoghi imperdibili della città di Montevideo sono i seguenti:

 
- Plaza de la Independencia.
- Mausoleo de José Gervacio Artigas
-Palacio Salvo
- Puerta de la Ciudadela.
- Palacio Estévez (exterior)
- Teatro Solís
- Peatonal Sarandí
- Callejón de la Diversidad Sexual (LGBT)
- Plaza Matriz
- Catedral de Montevideo
-Museo Cabildo de Montevideo
- Mercado del Puerto
- Stadio Centenario 

Avete mai visitato #Montevideo in #Uruguay?

#montevideouruguay #montevideocity #montevideophotos #uruguayuy
Eccoci a Montevideo in Uruguay e la prima cosa che abbiamo fatto è stata quella di cercare un barbiere per la mia collezione di taglio di capelli intorno al mondo!
A pochi passi da Plaza Indipendencia, quindi in pieno centro storico, si trova il barbiere che abbiamo scelto.
Si chiama Urban Men!
La mia collezione si arricchisce di un nuovo paese, benvenuto Uruguay!

#montevideobarbershop #montevideo #montevideo???????? #montevideouruguay #uruguay #barbershop
Dopo aver visitato il Boca e lo stadio della Bombonera ci dedichiamo ad una Buenos Aires più classica, quella del centro storico.
Abbiamo iniziato il tour al Congresso Nazionale e poi abbiamo camminato lungo il famoso viale di Avenida de Mayo con i suoi magnifici edifici. 
Plaza de Mayo è il centro della città sin dal periodo coloniale. 
Sulla piazza affaccia anche la Casa Rosada, sede del Potere Esecutivo dell'Argentina, la Cattedrale metropolitana in stile neoclassico e l'obelisco. 
Abbiamo visitato inoltre la Recoleta, il planetario e il Flor Generica, il parco Rosedal e il Congreso.
Un giro davvero molto interessante!
Buenos Aires ci ha davvero rapiti! 
 
 
#buenosaires #buenosairecity #buenosairesargentina #plazademayo #buenosairescentro
Il secondo luogo che abbiamo voluto vedere a Buenos Aires è il quartiere popolare "la Boca" .

I motivi principali sono 2:
 

1) è il più caratteristico 

2) soprattutto perchè è il quartiere nel quale risiede il Tempio del Calcio ovvero lo stadio " La Bombonera", dove giocò Diego #Maradona al Boca Juniors, tra il 1981 e il 1982.

Ciò che colpisce di questo luogo sono i colori, un arcobaleno di arte, cultura e tango.

Il Caminito è per eccellenza il cuore di La Boca. Fu utilizzato per vari anni come porto e la sua attività attrasse molti immigrati per lo più genovesi.

Le vernici che avanzavano dalla pittura delle barche venivano utilizzate per dipingere i muri delle case in zinco, rendendo così questo luogo unico. 

Il Caminito fu inaugurato nel 1866 diventando negli anni una vera icona e polo di attrazione per turisti provenienti da tutto il mondo.

Ogni angolo di questo quartiere racconta una storia!

#caminito #elboca #laboca #buenosaires #buenosairecity #buenosairesargentina
La visita più attesa durante la nostra permanenza a Buenos Aires è stata la visita allo stadio Alberto José Armando, noto come la Bombonera.

Da napoletano DOC quale sono, è sin da quando ero bambino che sognavo di visitare il Tempio del Calcio dove ha giocato il Dio del Calcio, ovvero Diego Armando Maradona.

Giocò qui dal tra il 1981 e il 1982 nella squadra del Boca Juniors prima di approdare a Napoli nel 1984.

E' uno stadio che rappresenta non solo il calcio, ma anche la storia, la passione e la cultura argentina, oltre che quella napoletana. :)

Nonostante la Bombonera abbia ospitato molti giocatori di grande fama, nessuno ha avuto un impatto come Diego Maradona, così come per la squadra del Napoli.

Nel 1981 fece vincere il campionato al Boca dopo 6 anni di insuccessi.... come fece con gli scudetti al Napoli... :)

La Bombonera è famosa per la sua calda atmosfera, un pò come il Maradona di Napoli insomma non a caso c'è un legame indissolubile tra Argentina-Maradona-Napoli.

Devo continuare il trinomio Boca-Maradona-Napoli o l'avete capito? :)

Annesso allo Stadio c'è il Museo de la Pasión Boquense, un tributo dedicato alla storia di questa squadra, pieno di cimeli, foto e coppe dei calciatori che hanno reso celebre questo stadio.

Visitare la Bombonera è stata per me l'emozione tra le più grandi provate nella mia vita, dopo quella di aver visto giocare Maradona dal vivo alle partite e anche agli allenamenti, facendo assenze a scuola con conseguente bocciatura! Ma per Maradona questo e altro!

La Bombonera, un santuario di emozioni.

#bombonera ##museoboquense #museodelapasionboquense #laboca #buenosaires #buenosairecity #buenosairesargentina

@museodeboca @la_bomboneraoficial
A Lisbona puoi sperimentare la magia del Natale a Baixa-Chiado al Rossio Market, dove puoi  passeggiare tra le casette in legno, comprare regali, assaggiare le loro specialità, fare goto con gli elfi e goderti lo spirito di questa stagione in un'atmosfera di festa e di intrattenimento!

#lisboa #rossiomarket #lisboaportugal #lisbona #portugal #christmasmarket #christmasmarkets

Sei già stato a visitare questo mercatino?
Sei mai stato in un bunker antiatomico? 

A Tirana è possibile visitarne uno!

Si tratta del Bunk’ Art 2, il museo più recente di Tirana che  è stato aperto nel 2016.

E’ il luogo ideale per conoscere la storia dell’Albania comunista durante gli anni della dittatura di Enver Hoxha.
Al proprio interno si trovano immagini, stanze operative, uffici, la stanza del ministro, le prigioni e oggetti che raccontano i crimini ed il terrore del periodo comunista.

All’interno sono svelati i segreti della “Sigurimi“, la polizia del regime, che aiutava il dittatore a mantenere ordine dando fondo a persecuzioni contro chi osava ribellarsi.
Il bunker è stato costruito dal 1981 al 1986 ed ha un superficie di 1000 mq con muri perimetrali fino a 2,4 metri.

L’edificio era ideato per ospitare il personale del Ministero dell’Interno in caso di un eventuale attacco nucleare.

E' una visita molto interessante che insegna la storia di questo paese.

Camminare all’interno di un bunker antiatomico non è una cosa di tutti i giorni e già di per sè la visita da sola vale il viaggio a Tirana!
Il costo d’ingresso è di circa 7€ e si trova in pieno centro storico dietro Piazza Scanderbeg.

Ti piacerebbe visitarlo?

 
#bunkart2 #tiranaalbania
#albaniatourism #tiranapost #tiranacity  
@bunkart2
@tiranatourism
Quanto costa un weekend a Tirana?
Scopri nel nostro reel quanto abbiamo speso in un weekend lungo tra volo, hotel, taxi, cibo e musei.

Secondo voi è un buon prezzo?
Un altro splendido esempio di street art di Tirana.
Non è splendido?

#streetarttirana #streetartphoto #streetart #streetartcities #albania #albaniatourism #tiranealbania #tirane #travelblogger #travelbloggeritaliani
Il monumento all'amicizia di Tirana!
È stato fatto per sottolineare l'amicizia tra Albania e Kuwait!

#friendshipmonument #tiranealbania #tirane #albania #albaniatourism #Tirana
Il Pazari I Ri è un bazar nel cuore di Tirana dove trovare prodotti tipici del luogo e perdersi tra i profumi delle spezie, i colori della frutta e la bellezza dell'artigianato locale!
Assolutamente imperdibile!

#pazariiri #pazariiritirana #pazariiri???? #tirane #Tirana #albaniatourism #albania #bazar
The Pyramid of Tirana è oggi un'opera futurista ed è l'ultimo monumento europeo dell’era comunista, che venne eretto soltanto un anno prima del crollo del Muro di Berlino.
La Piramide è lì dal 1988. Da quando il più folle dittatore dell’Est Europa, Enver Hoxha, incaricò dell’opera la figlia e il genero, architetti.
Da quando il regime cadde, la piramide rimase abbandonata a vari destini.
Night club, poi le forze Nato instaurarono un commando durante la guerra in Kosovo, una radio e una TV.....

Ad oggi è diventata un'opera futurista che diventerà 
un centro di formazione per giovani per insegnare robotica, software e animazione.
#pyramidoftirana
#tiranalifestyle #tiranaalbania #albaniatourism #albania
Collezione taglio capelli intorno al mondo: Albania
Non poteva mancare questa tappa x la mia personale collezione!
La.mia scelta è ricaduta su un quartiere adiacente al Pazari I Ri, il bazar di Tirana.
In mezzo a botteghe di artigiani, mobilifici, venditori ambulanti, meccanici di biciclette ecco spuntare Edi Barber Shop!
Siamo entrati e grazie alla traduzione di un cliente che parlava inglese siamo riusciti a giungere ad un compromesso ???? 
Al costo più che onesto di 400 Lek equivalente a 4 euro ho portato a casa un taglio soddisfacente!!
Per chi vuole replicare la.mia esperienza,  Edi si trova in Rruga Hoxha Tahsim!

#barbers #allaroundtheworldbarber #barbershop #tirane #tiranalifestyle #Tirana #albaniatourism
Il Bunk’ Art 2, è stato aperto nel 2016. 
Si trova in pieno centro storico dietro Piazza Skandenberg.
Al proprio interno si trovano immagini, stanze operative, uffici, la stanza del ministro, le prigioni e oggetti che raccontano i crimini ed il terrore del periodo comunista.
Il bunker è stato costruito dal 1981 al 1986 ed ha un superficie di  1000 mq con muri perimetrali fino a  2,4 metri. 
L’edificio era ideato per ospitare la polizia d'elite e il personale del Ministero dell'Interno in caso di un eventuale  attacco nucleare.
Una visita molto interessante che insegna la storia di questo paese.
Camminare all'interno di un bunker antinucleare non è una cosa di tutti i giorni!

#bunkart2 #bunkart
#tirane
#tiranapost
#tiranaalbania #albaniatourism #visittirana 
@bunkart2
Il bar più bello in assoluto di Tirana è Radio Bar Tirana!
Siamo nel quartiere Billoku, nel cuore del divertimento della città.
Questo locale vi lascerà a bocca aperta per la particolarità. Lo stile è anni 80 con tantissimi suppellettili d'epoca,  radio, macchine da cucire, telefoni e tanto altro.
Abbiamo preso un caffè e una bottiglia d'acqua e speso € 2,10. Molto onesto!
Si trova in Rruga Ismail Qemali, se venite a Tirana dovete assolutamente vederlo!

#radio #radiobar #radiotirana #cocktailbar #theplace #theplacetobe #tiranabars #tiranalifestyle #nightlife #tirananightlife 
@radiobartirana
Chi adora la street art come noi, a Tirana trova il suo equilibrio!
Nel 2000,  l'ex sindaco di Tirana, Edi Rama si occupò della riqualificazione della città.

In questo progetto, molti palazzi ed edifici hanno i colori dell’arcobaleno il che li rende una novità nel panorama urbano. 
#albaniatourism
#albania
#tirana #tiranaalbania

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