Cosa vedere ad Ancona in un giorno
Cosa vedere ad Ancona in un giorno
Cosa vedere al Porto di Ancona: Teatro delle Muse
Si tratta del teatro più grande di tutte le Marche, aprì nel 1827 ed è tuttora ancora attivo. Quello che vediamo oggi ha sostituito il precedente Teatro della Fenice che risaliva al 1711 e che a sua volta aveva sostituito quello ancora precedente del 1165 che fu distrutto da un incendio. Il teatro delle Muse deve il suo nome al bassorilievo che sulla facciata ritrae 9 muse. Anche questo teatro non fu esente da incidenti, infatti fu vittima di un bombardamento durante la seconda guerra mondiale. Restò in seguito chiuso per 60 anni e fu riaperto nel 2002. Per l’occasione si organizzò uno spettacolo di Riccardo Muti.
Cosa visitare ad Ancona: Fontana del Calamo o delle 13 Cannelle
Nel cuore del centro storico di Ancona si trova la particolare fontana del Calamo, conosciuta anche come fontana delle 13 cannelle. Fu costruita tra il 1559 e il 1560 in stile rinascimentale dall’architetto Pellegrino Tibaldi. E’ formata da 13 maschere, 12 di bronzo e una in pietra che “sputano” acqua. Oggi la fontana è alimentata dalle acque dell’acquedotto cittadino ma un tempo, l’acqua proveniva da una grande cisterna posta sotto le mura alle sue spalle. Come dicevamo all’inizio, secondo una leggenda, bere acqua dalla fontana prima o poi vi riporterà in città !
Piazza del Plebiscito, il salotto bene di Ancona
Piazza del Plebiscito è il cuore pulsante della città di Ancona dove si affacciano importanti monumenti tra cui la bellissima Chiesa di San Domenico, la Torre Civica e il Palazzo del Governo. Il suo nome è collegato al plebiscito che si tenne proprio qui nel 1860 il 4 e 5 novembre, durante il quale i cittadini scelsero di aggregare le Marche al Regno d’Italia.
Le Chiese di Ancona
Durante la nostra passeggiata di un giorno ad Ancona abbiamo visitato 5 chiese, oltre alla Cattedrale di San Ciriaco. Sono tutte splendide e non sapremmo consigliartene soltanto una perchè ognuna ha la sua caratteristica.
- Chiesa di San Domenico
- Chiesa di Santa Maria della Piazza
- Chiesa di S. Francesco alle Scale
- Chiesa del Gesù
- Chiesa dei Santi Pellegrino e Teresa
- Cattedrale di San Ciriaco
Chiesa di San Domenico
La chiesa di San Domenico domina la Piazza del Plebiscito dall’alto dei suoi scaloni. Alla base delle scale si erge la fontana del Papa. E’ una chiesa incompiuta nella parte alta della facciata. All’interno custodisce degli importanti tesori come la Crocifissione di Tiziano e un’annunciazione del Guercino. Altre opere purtroppo sono andate perse durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Sul retro della chiesa a destra, si innalza il campanile in mattoni.
Chiesa di Santa Maria della Piazza
Nella piccola piazza Santa Maria sorge l’omonima chiesa costruita sui resti dell’antica Basilica di cui si conserva ancora oggi un sassolino all’interno di tempietto gotico di XV secolo, ritrovato sotto l’altare. E’ in stile romanico e a colpire è la bellezza della sua facciata che risulta molto lavorata. Vi si trova un bassorilievo bizantino proveniente da Costantinopoli. Prendendo parte alle visite guidate si può scendere sotto a visitare la precedente basilica e vedere la fonte battesimale, le colonne ed alcuni affreschi.
Chiesa di S. Francesco alle Scale
La prima pietra della chiesa di San Francesco fu posta il 15 agosto del 1323 dal vescovo Nicola degli Ungari. Dall’alto della sua gradinata domina l’omonima piazza in maniera alquanto scenografica. Nel corso dei secoli la chiesa fu adoperata per diversi usi tra i quali, ospedale e caserma napoleonica! La sua costruzione iniziò nel 1323 e nel 1400 venne aggiunto lo scalone. Nei primi del Novecento, diventa sede del Museo, della Biblioteca e della Pinacoteca Civica fino 1953, anno della sua riconsacrazione. All’interno conserva opere importanti come il “Battesimo di Cristo” di Pellegrino Tibaldi e l’Assunta di Lorenzo Lotto.
Chiesa del Gesù
Di fronte al Palazzo degli Anziani sorge la chiesa del Gesù, anch’essa opera dell’architetto Luigi Vanvitelli che la ammodernò all’interno nel XVIII secolo. La sua particolarità è lo scalone semiellittico doppio esterno e il portico sorretto da 4 colonne in pietra bianca d’Istria. La pianta della chiesa è a croce latina e la navata è coperta da una volta a botte. In una delle cappelle laterali è conservata la tela di Sebastiano Conca “Partenza di San Francesco Saverio per le Indie” del 1700.
Chiesa dei Santi Pellegrino e Teresa
L’edificio sorge sui resti dell’antica chiesa di San Salvatore. L’aspetto attuale è in stile barocco e risale al 1738. Quello che spicca di questa chiesa è certamente l’enorme cupola verde in rame che si può ammirare da ogni punto della città. All’ interno custodisce un bellissimo Crocifisso ligneo del XIII secolo posto sull’altare maggiore.
Cattedrale di San Ciriaco
Sulla sommità del Colle Guasco sorge in posizione privilegiata il Duomo di Ancona o Cattedrale di San Ciriaco costruito sul precedente tempio dedicato alla Dea Afrodite. L’abbiamo notato subito dal ponte della nostra nave attraccata al porto. Questo vi fa immaginare quanto sia imponente e in posizione sopraelevata. E’ una delle chiese Medievali più belle d’Italia e per raggiungerla devi percorrere una scalinata scenica con vista sul mare. A sorvegliare il suo ingresso ci sono 2 leoni in marmo rosso di Verona. Dietro alla facciata si erge anche la cupola, una delle più antiche d’Italia.
Se ti domandi cosa c’è di bello da vedere ad Ancona sicuramente la risposta sta in questo Duomo. Tra l’altro vale la visita anche solo per il fatto di poter ammirare il dipinto miracoloso della Vergine di tutti i Santi; sembra che la Madonna di questo dipinto abbia mosso gli occhi in più occasioni, la prima volta nel 1796, tant’è che lo stesso Napoleone Bonaparte volle vedere personalmente il dipinto. In seguito restituì tutti gli oggetti sequestrati alla città e i cittadini lo presero come un segno di protezione. Non è l’unico oggetto misterioso custodito; infatti il crocifisso in legno del 14° secolo sembra che avesse avuto poteri di guarigione nei fedeli.
Cosa vedere ad Ancona, le Terme Romane e l’Anfiteatro
Nel cuore del centro storico ci sono le Antiche Terme Romane ma non aspettarti di vedere granché. Si vedono solo le mura esterne perchè l’interno è invaso dalla vegetazione. Quindi ti consigliamo di andare solo se hai tempo.
L’Anfiteatro è uno dei siti archeologici romani più importanti di Ancona. Fu scoperto nei primi anni dell’800, gli scavi furono fatti solo nel 900. Ad oggi è ancora conservato il perimetro delle mura e il primo ordine di gradinate; sono visibili due ingressi: il principale di Porta Pompae e il secondario di Porta Libitinensis.
Parco del Cardeto
ll Parco del Cardeto fu aperto nel 2005 ed è il più grande parco urbano della città di Ancona. Si trova a picco sul mare incastonato tra i Colli Cappuccini e il Cardeto. E’ immerso nella natura su una superficie di 35 ettari. Al suo interno si trovano diversi punti di interesse tra cui il faro antico. Per scoprire cosa racchiude al suo interno, ti riportiamo al sito Visit Ancona.
Cosa vedere nel centro di Ancona: Vicolo della Serpe
Stretto e contorto, il vicolo della Serpe scende da Piazza San Francesco al Lungomare Vanvitelli. Lo noterai per il cancello in legno posto sotto all’arco che ne segna l’inizio.
Il migliore bar in centro ad Ancona dove mangiare e bere un caffè
Se vuoi mangiare un boccone veloce e bere un caffè nel locale più caratteristico e particolare di Ancona, abbiamo la soluzione per te!
Dove attracca MSC ad Ancona?
Le navi da crociera attraccano al Porto di Ancona che si trova praticamente in centro città, raggiungibile in 10 minuti a piedi.
Per raggiungere il porto in auto o treno, trovi le indicazioni sul sito di MSC.
Le tappe della crociera nel Mediterraneo con MSC Armonia:
Visitare Ancona a piedi, mappa
Pensieri dal mondo
Ancona ci ha piacevolmente stupiti. Non so come mai non avessimo mai pensato di visitarla. Anzi, quando avevamo visto che era una delle fermate della crociera avevamo un pò storto il naso! Per fortuna che le altre tappe come il Montenegro, Mykonos e Creta ci hanno fatto decidere per il sì, così in questa maniera abbiamo avuto l’occasione di vedere la città. Visitare Ancona in mezza giornata è possibile, potrai dedicargli poche ore per innamorartene sicuramente. Il centro della città è colma di siti storici e chiese pazzesche. Programma una visita ad Ancona durante una crociera o per un weekend nelle Marche, magari visitando anche Urbino, Montefabbri (con la panchina gigante/big bench) e Gradara!
Speriamo che la nostra guida su cosa vedere ad Ancona in poche ore ti sia stata utile, in caso, condividila sui social in modo che possa tornare utile a più persone possibili! Se vuoi aiutarci, lascia un like alla nostra pagina Facebook e seguici su Instagram!