Tirana è la capitaledell’Albania e la città più popolosa dello Stato. Il turismo in Albania è esploso da poco e Tirana, complici i voli low cost, è una meta che comincia ad essere presa in considerazione come destinazione alternativa. E’ una città moderna e in costante crescita, proiettata nel futuro ma sempre con un occhio lasciato al passato. L’Albania ha attraversato un periodo travagliato durante gli anni del regime di Enver Hoxha. Le cicatrici sono ancora visibili ma la città lotta ogni giorno per dare un’impronta diversa. Tirana è stata nominata Capitale europea della gioventù del 2022. Passeggiando tra le sue strade, infatti, ci siamo resi conto di quanti giovani ci siano e di quanti locali per i divertimenti siano presenti. Ora ti lasciamo al nostro articolo che racconta le cose da vedere e da fare a Tirana in soli due giorni.
Per prendere confidenza con Tirana, puoi iniziare la visita da Piazza Scanderbeg che con una superficie di 40.000 m² è considerata la più grande dei Balcani. La piazza prende il nome dal patriota albanese Giorgio Castriota Scanderbeg al quale è stata dedicata un’enorme statua equestre. Sulla piazza affacciano diversi edifici tra cui il Museo Nazionale di Storia, la Moschea di Et’hem Bey e la Banca Nazionale. A due passi dal monumento di Scanderbeg, si trova il Bunk’art 2, un museo nato all’interno di un bunker antinucleare che racconta la storia e la persecuzione comunista avvenuta nel paese fino al 1991.
Proseguendo si giunge alla Piramide di Tirana, allo Sky Tower e al Taiwan Centre, prima di visitare il quartiere del divertimento Blloku. Nel parco adiacente si trova il Memoriale del posto di Blocco. Qui troverete 3 elementi principali: un bunker, dei pilastri di cemento prelevati dal carcere Spac e un frammento simbolico colorato del muro di Berlino da Postdamer Platz.
Per vedere la parte più vera di Tirana, dirigiti verso Rruga Ludovik Shllaku, oltrepassa il Frienship Monument dedicato all’amicizia tra Albania e Kuwait e giungi al Bazar Pazari i Ri per un’immersione nei colori, odori e cultura del paese. Prosegui nelle vie di Rruga Hoxha Tahsi e Rruga Qemal Stafa per scoprire una Tirana più autentica e viverne la sua quotidianità.
Altre cose da vedere a Tirana sono la chiesa Ortodossa della Resurrezione di Cristo (“Ngjallja e Krishtit”) e la Casa delle Foglie, ovvero il museo dello spionaggio.
Una visita a Tirana non è completa senza un pò di shopping, per questo dirigiti verso Shëtitorja Murat Toptani e Rruga e kavajes per trovare negozi e bar. Il Tregu Cam è uno dei mercati rionali più grandi dell’Albania pertanto imperdibile! Un dedalo di viuzze dove puoi trovare veramente di tutto!
Cosa vedere a Tirana: Piazza Scanderbeg
La sua storia inizia nel 1917, quando fu costruito il primo parlamento di Tirana, ad oggi il Teatro dei Burattini. Fu in seguito ampliata quando il re Zog I e i fascisti italiani costruirono i primi palazzi dei ministeri in stile italiano. L’attuale nome lo prese nel 1968, quando fu eretta la statua equestre in bronzo di Giorgio Castriota Scanderbeg, opera dello scultore albanese Odhise Paskali.
In seguito, nel periodo comunista venne posta al centro la statua di Enver Hoxha e prese la disposizione geometrica tipica delle grandi piazze dei paesi comunisti. Restò lì fino al 20 febbraio 1991, quando fu tolta dagli studenti in tumulto, gesto che segnò la rottura tra passato e presente. Negli anni, con il susseguirsi dei sindaci, la Piazza è cambiata con diversi elementi.
Nel 2017, a 100 anni dalla sua nascita, è stata completamente ristrutturata assumendo l’aspetto attuale: è completamente pedonale, arricchita da un mosaico di pietre naturali provenienti da vari territori albanesi, ci sono numerosi alberi e fontane oltre ad un parcheggio sotterraneo per 300 auto.
Purtroppo durante la nostra visita, la Piazza era stata “invasa” dalle giostre per la Festa della Gioventù dell’8 dicembre, pertanto non l’abbiamo potuta ammirare in tutta la sua bellezza. La cosa positiva è stata la vivacità di Tirana in quei giorni con i mercatini in piazza e nelle stradine laterali!
Cosa vedere a Tirana: Bunk’art 2
Il Bunk’ Art 2, è il museo più recente di Tirana ed è stato aperto nel 2016. E’ il luogo ideale per conoscere la storia dell’Albania comunista durante gli anni della dittatura di Enver Hoxha.
Al proprio interno si trovano immagini, stanze operative, uffici, la stanza del ministro, le prigioni e oggetti che raccontano i crimini ed il terrore del periodo comunista. All’interno sono svelati i segreti della “Sigurimi“, la polizia del regime, che aiutava il dittatore a mantenere ordine dando fondo a persecuzioni contro chi osava ribellarsi.
Il bunker è stato costruito dal 1981 al 1986 ed ha un superficie di 1000 mq con muri perimetrali fino a 2,4 metri. L’edificio era ideato per ospitare il personale del Ministero dell’Interno in caso di un eventuale attacco nucleare.
Una visita molto interessante che insegna la storia di questo paese. Camminare all’interno di un bunker antinucleare non è una cosa di tutti i giorni e già di per sè la visita da sola vale il viaggio a Tirana!
Il costo d’ingresso è di circa 7€ e si trova in pieno centro storico dietro Piazza Scanderbeg.
A Tirana non è l’unico bunker visitabile, in periferia si trova anche il Bunk’art 1.
Perchè investire sullo staff del Bunk’art 2:
Vogliamo raccontarti cosa ci è accaduto sotto al bunker e quanto sia importante assumere lo staff idoneo per rendere la visita del luogo piacevole e non un brutto ricordo per il turista.
Ci trovavamo nel bagno del bunker poco prima dell’uscita. Mentre io ero all’interno del bagno, è mancata la luce diverse volte per più minuti. Cosa abbastanza inquietante come potete immaginare trovarsi in un bunker antinucleare sottoterra dopo aver visto filmati e oggetti di tortura! Sentivo urla all’esterno. Accendo la torcia del telefono e riesco ad uscire.
Cosa era successo? Praticamente un bambino cinese aveva spento la luce ed era scappato via così Giuseppe trovandosi nelle vicinanze ha cercato di riattivare l’interruttore non riuscendoci perchè scattava la luce. E’ arrivato un uomo dello staff e ha cominciato a inveire con voce alzata e gesticolando con le mani in faccia a Giuseppe pensando fosse stato lui. Giuseppe gli ha spiegato che era stato il bambino ma lui “scettico di m.” si è messo dietro ad una tenda a spiarlo per vedere se diceva la verità. A questo punto, Giuseppe, mai stato Santo in vita sua 🙂 perde la pazienza e inizia ad inveire in stretto napoletano contro l’uomo dicendogli di farla finita. Questo cosa fa? Chiama rinforzi e ci tiene in “ostaggio” sotto al bunker senza farci uscire chiedendo spiegazioni ad un altro dello staff che parlava inglese.
Dopo aver snocciolato le nostre ragioni ci siamo spazientiti per la situazione assurda e abbiamo saltato le sbarre di ferro per poter uscire perchè i due pitbull non mollavano il colpo. Una situazione veramente assurda! Ci hanno fatto rivivere per un attimo il tema per il quale il bunker era stato creato! Lo staff andrebbe selezionato in modo più idoneo. Cosa ne pensi?
La Piramide di Tirana o Piramide di Hoxha
The Pyramid of Tirana è oggi un’opera futurista ed è l’ultimo monumento europeo dell’era comunista, che venne eretto soltanto un anno prima del crollo del Muro di Berlino.
La Piramide è lì dal 1988. Da quando il più folle dittatore dell’Est Europa, Enver Hoxha, incaricò dell’opera la figlia e il genero, architetti. Da quando il regime cadde, la piramide rimase abbandonata a vari destini. Divenne Night club, poi le forze Nato instaurarono un commando durante la guerra in Kosovo, fu sede di una radio e di una TV…..
Ad oggi è un’opera futurista che diventerà un centro di formazione per giovani per insegnare robotica, software e animazione.
Cosa vedere a Tirana: la Moschea di Et’hem Bey
In Piazza Scanderbeg affaccia la bellissima moschea ottomana di Et’Hem Bey. La moschea è una delle poche ad essere stata risparmiata dalla distruzione alla fine del 1967 quando chiese, moschee, monasteri e istituzioni religiose varie vennero chiuse, distrutte o convertite ad opera della campagna atea del regime comunista. L’interno della moschea non è molto grande ma è bellissimo, arricchito dai numerosi dipinti . L’ingresso è gratuito, è richiesto un abbigliamento consono ed è vietato entrare con le scarpe (come in tutte le moschee).
Cosa vedere a Tirana: La Cattedrale Ortodossa
Cosa vedere a Tirana ancora? La Cattedrale Ortodossa di Tirana. Inizialmente si trovava vicino a Piazza Scanderbeg ma fu distrutta durante il periodo della dittatura di Hoxha. Quando il regime cadde, il popolo sentì il bisogno di ricostruirne una nuova nel 2012 che è ad oggi la terza chiesa ortodossa più grande d’Europa.
La cupola interna della cattedrale è alta 32,2 metri da terra e ospita un bellissimo mosaico del Cristo Pantocratore. Sicuramente la Cattedrale è una delle cose da vedere a Tirana!
Museo Casa delle Foglie
Tra le cose da fare a Tirana, c’è sicuramente la visita alla Casa delle Foglie, si tratta di un altro museo di Tirana (dopo il Bunk’art) che insegna la storia del paese. L’edificio è stato costruito nel 1931 come clinica medica. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, si stabilì la sede della Sigurimi, ovvero l’Intelligence albanese. Il museo è conosciuto anche come Casa delle Spie. Al suo interno avvenivano interrogatori e torture.
Durante il periodo del regime, si ebbero più di 5.000 esecuzioni di religiosi, politici e cittadini accusati di lavorare per governi stranieri. In seguito la Casa divenne un vero centro per le attività di spionaggio e intercettazioni.
E’ chiuso il lunedì e il prezzo del biglietto è di € 7.
Cosa fare a Tirana di sera: Quartiere Blloku
Il quartiere Blloku di Tirana è il cuore pulsante della movida. E’ una zona molto animata della città che ospita numerosi bar e ristoranti. Il Blloku o “blocco” era il quartiere riservato ai funzionari del governo durante gli anni della dittatura ed era interdetto al traffico. La classe dirigente viveva in grandi case e ville. In questa zona si trova anche la dimora del dittatore Hoxha oggi museo.
Ora il quartiere Blloku è stato completamente riqualificato ed è la parte più vivace della città di Tirana oltre ad avere negozi raffinati e ristoranti ricercati.
In questa zona si trova la Sky Tower, l’edificio più alto di Tirana. All’ultimo piano ospita un bar- ristorante girevole che permette di avere una vista dall’alto a 360° di tutta la città.
Un altro bar molto popolare nel Blloku è Radio Bar Tirana, un locale magnifico ricco di suppellettili, radio, Tv , macchine d cucire anni ’80. Si trova in Rruga Ismail Qemali, se vieni a Tirana devi assolutamente vederlo! Noi siamo stati di mattina e abbiamo preso un caffè e una bottiglia d’acqua, serviti al tavolo per soli 2€.
Il Taiwan Centre è una zona ricreativa adiacente al Blloku costituito da un bar con terrazza che affaccia su un lago artificiale con fontane, da un ristorante e da un bowling. E’ all’interno di uno dei più grandi parchi giochi cittadini nonché polmone verde della capitale.
Cosa vedere a Tirana: Street Art
Chi adora la street art come noi, a Tirana trova il suo equilibrio! Nel 2000, l’ex sindaco di Tirana Edi Rama, si occupò della riqualificazione della città. In questo progetto, diede un’anima a molti palazzi ed edifici dipingendoli con colori sgargianti e rendendoli una novità nel panorama urbano.
Dove dormire a Tirana
Il consiglio che ti diamo è quello di soggiornare in centro a Tirana e in prossimità di Piazza Scanderbeg. A questo proposito vi suggeriamo la struttura dove abbiamo dormito noi, si chiama Pietro Guesthouse. E’ a due passi dalla piazza e in prossimità di bar e ristoranti. Le stanze sono spaziose, completamente ristrutturate, molto pulite ed economiche. Sono fornite di TV, clima, letto comodo e kit di cortesia. L’accoglienza è formidabile e l’host parla anche italiano. Hanno un servizio di transfer da/per l’aeroporto molto comodo.
Come spostarsi a Tirana
Dall’aeroporto al centro città puoi prendere un comodo taxi o se alloggi dove ti abbiamo detto noi, chiedere il transfer alla struttura (più economico rispetto al taxi). Quanto costa il taxi da aeroporto Tirana al centro? (circa 20-22 €).
In alternativa puoi prendere il bus appena fuori dall’area arrivi dell’aeroporto e fermarti dietro il Teatro Nazionale. E’ un servizio attivo 7 giorni su 7. La distanza dall’aeroporto al centro di Tirana è di 30 km circa.
La città si gira comodamente a piedi. L’autobus potrebbe servirti per raggiungere il Bunk’art 1 (non quello che ti abbiamo spiegato ma è un altro) o l’impianto di risalita per il Parco del Monte Dajti.
Sconsigliamo di utilizzare l’auto perchè il centro di Tirana è molto caotico e oltre a girare con difficoltà imbottigliandosi spesso nel traffico, ci sono anche pochi parcheggi.
Se vuoi visitare Tirana con dei tour organizzati, dai un’occhiata alle attività proposte da Civitatis:
Come chiamare taxi in Albania?
Come si chiama un taxi a Tirana? Ci sono diverse compagnie di taxi che operano a Tirana. Te ne suggeriamo 3:
MerrTaxi: +355 800 5555
Smart Taxi: +355 69 702 0002
Tirana TaxiCompany: +355 69 999 9990
Dove mangiare a Tirana e piatti tipici
A Tirana non manca certamente la scelta sui ristoranti! Dobbiamo dire che si mangia anche molto bene.
A tal proposito ti consigliamo il ristorante Zgara Supreme 2 a pochi passi dalla Piazza Skanderbeg, in via Kavaja.
Abbiamo assaggiato le specialità tipiche:
–Fergese verore (una casseruola di peperoni e ricotta) -Speca me giize dhe arra (peperoni arrotolati ripieni di ricotta e noci)
–Shishqebap pule me pancet (spiedini bacon e pollo)
Quanto costa mangiare in un ristorante in Albania?
Per 2 antipasti, 2 secondi, 2 contorni e acqua da Zgara Supreme abbiamo speso in tutto 20 €. Altri ristoranti che ti possiamo consigliare sono Ulliri City Center e Rozafa Sea Food, ODA (in Rruga Riza Jasa vicino al Pazari i Ri), Era (nel Blloku)
Ci sono tantissimi fast food se avete poco tempo, i prezzi sono bassissimi. Per esempio un sufllaqe (gyros) € 2,5, un pita-pita € 4,00, un piatto con Kebab, patatine e pane € 5,00.
Altri piatti tipici che troverai a Tirana sono:
Byrek, si tratta di una torta salata di pasta fillo farcita a strati di spinaci e formaggio o carne e formaggio.
Paçe plansash, che è la trippa
Tavë kosi, è un pasticcio di carne di agnello, uova, farina, yogurt e riso
Qofte, sono le polpette manzo o pollo nel cui inpasto vanno messi feta, cipolle, aglio e foglie di menta
Dolma, sono dei caratteristici involtini di foglie di vite farciti con carne macinata, riso e spezie
Tavë dheu, è un antipasto di carne che viene cotta in un tipico contenitore di terracotta e servito in diverse portate con varie salse di yogurt e purea di verdure con formaggi e olive
Asqebap, è uno spezzatino a base di carne di vitello con cipolla, aglio, alloro, salsa di pomodoro, vino bianco e miele
Rosto me salcë kosi, è un arrosto con panna acida
Midhje sono le cozze selvatiche spesso fritte
Tra le bevande invece ci sono il Raki (simile alla grappa), Shesh i Zi che è un vino rosso, Shesh i Bardhe che è un vino bianco, konjak (cognac), l’uzo (un liquore con l’anice simile all’ouzo greco).
Informazioni su un viaggio a Tirana
Ora rispondiamo a tutte le domande che normalmente sono utili all’organizzazione di un viaggio a Tirana!
Quanto è sicura Tirana? Tantissimo, mai avvertito un pericolo nemmeno di sera.
Quanti km dista Tirana dal mare? 35-40 Km da Durazzo
Quanti giorni ci vogliono per visitare Tirana? 2 giorni sono sufficienti. Aggiungine 1 in più per visitare Berat (patrimonio dell’Unesco) a soli 100 km di distanza
Vale la pena visitare Tirana? Assolutamente sì, l’abbiamo trovata molto interessante
Cosa c’è di bello a Tirana? Un mix di culture (albanese, greca e turca), divertimento, musei molto interessanti e tanto altro
Come conviene pagare in Albania? La moneta ufficiale dell’Albania è il Lek. Anche se accettano l’euro in molti posti (ma non ovunque) consigliamo di cambiare nella loro valuta. In centro ci sono tanti cambi-valuta. In aeroporto cambia pochissimo denaro perchè è sconveniente, prendi solo quello che ti serve per taxi o bus.
Quanto costa un caffè a Tirana? 0,70 centesimi di €! Hai capito bene!
Cosa serve per entrare in Albania dall’Italia?
E’ necessario viaggiare con un passaporto o una carta di identità (di nuova generazione) valida per l’espatrio, in entrambi i casi con una scadenza superiore di almeno tre mesi alla data di rientro dall’Albania. NON SONO ACCETTATI ALTRI DOCUMENTI. Per i cittadini UE, non è necessario il visto d’ingresso.
Mappa di Tirana
Di seguito trovi la mappa con i maggiori punti di interesse descritti nel nostro articolo!
Pensieri dal mondo
Tirana è una città che ci ha conquistato sin dal primo momento che ci abbiamo messo piede. Siamo partiti un pò acciaccati soprattutto mentalmente e in questi due giorni è riuscita a rigenerarci in una maniera sorprendente. Abbiamo trovato una città con una forte impronta e con una spiccata voglia di emergere. Siamo certi che in pochi anni salirà sul palcoscenico e darà inizio allo spettacolo più bello, quello della sua ricrescita e della libertà ritrovata. Abbiamo amato il mix di culture che si respira. Siamo in Europa ma troviamo moschee, chiese ortodosse e bazar di spezie. Ci è piaciuta la sicurezza che abbiamo avvertito camminando per le sue strade anche di sera tardi, cosa non da sottovalutare durante un viaggio. Gli albanesi sono un popolo cordiale e ben disposto ad aiutare il turista. Avremmo percorso quelle strade piene di negozi e di bar (tra i più belli mai visti) ancora e ancora. Passo dopo passo Tirana ci è entrata nel cuore. Speriamo che questa guida su cosa vedere a Tirana ti sia stata utile!
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